Proverbi Italiani

Selezione dei più noti detti popolari italiani




VUOL

1
A cacciare un morto ce ne vuol quattro; a cacciare un vivo ce ne voglion ventiquattro.
2
A chi Dio vuol bene la casa gli piace.
3
A chi vuol far del male, non gli manca mai occasione.
4
A chi vuol male, né la casa né il focolare.
5
All'ufficio del Comune, tristo o buono, ce ne vuol uno.
6
Alla porta dell'avvocato non ci vuol martello.
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8
Amore vuol fede, e fede vuol fermezza.
9
Bisogna star con lui un verno e un'està, chi vuol saper di quel ch'e' sa.
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Chi ci vuol bene ci lascia piangendo, chi ci vuol male ci lascia ridendo.
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21
Chi ha a far con Tosco, non vuol esser losco.
22
Chi ha bocca vuol mangiare.
23
Chi la vuol calda e chi la vuol fredda.
24
Chi le vuol fare, non le dice.
25
Chi mi vuol bene mi fa arrossire, e chi mi vuol male mi fa imbianchire.
26
Chi mi vuol bene mi lascia piangendo, e chi mi vuol male mi lascia ridendo.
27
Chi minaccia, non vuol dare.
28
Chi non vuol bene alle bestie, non vuol bene neanche ai cristiani.
29
Chi non vuol briga con alcuno, offenda ognuno.
30
Chi non vuol durar fatica in questo mondo, non ci nasca.
31
32
Chi non vuol far fatica, in questo mondo non vi nasca.
33
Chi non vuol far quel che puole, gl'intervien quel che non vuole.
34
Chi non vuol lavorare, si adatti a mendicare.
35
Chi non vuol perdere, non giochi.
36
Chi non vuol piedi sul collo non s'inchini.
37
Chi non vuol rendere, fa male a prendere.
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39
40
Chi si vuol bene s'incontra.
41
Chi si vuol bene, poco luogo tiene.
42
Chi si vuol riaver, non giochi più.
43
44
Chi ti vuol male ti liscia il pelo.
45
46
Chi va all'acqua d'agosto, non beve, o non vuol bere il mosto .
47
48
Chi vuol ben dal popolo, lo tenga scusso.
49
Chi vuol ben pagare, non si cura di bene obbligare.
50
51
52
Chi vuol bene a madonna vuol bene a messere.
53
Chi vuol bene vede da lontano.
54
Chi vuol conoscere un buon scrittore, gli dia la penna in mano.
55
56
57
Chi vuol dell'acqua chiara vada alla fonte.
58
Chi vuol di vena un granajo lo semini di febbraio.
59
Chi vuol dir mal d'altri, pensi prima di lui.
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66
Chi vuol far della roba, esca di casa.
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68
Chi vuol fare onore all'amico, ciccia di troja e legna di fico.
69
Chi vuol fare, non dorme.
70
71
72
Chi vuol giusta vendetta, in Dio la metta.
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74
75
Chi vuol la casa monda, non tenga mai colomba.
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77
78
79
Chi vuol male ai suoi non può voler bene agli altri.
80
Chi vuol provar le pene dell'inferno, d'estate il fabbro e l'ortolan d'inverno.
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83
Chi vuol saldar piaga, non la maneggi.
84
Chi vuol saper la verità, lo domandi alla purità.
85
Chi vuol sapere quel che il suo sia non faccia malleverìa.
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89
90
91
Chi vuol vedere il bambino fiorito, non lo levi dal pan bollito.
92
93
94
Chi vuol vedere quel che ha da essere, veda quello che è stato.
95
Chi vuol vedere un uomo (o una donna) da poco, lo metta a accendere il lume e il fuoco.
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97
98
99
Chi vuol viver senza pensieri, ne ha più degli altri.
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102
Chi vuol' ire alla guerra o accasarsi, non ha da consigliarsi.
103
Chi vuol, vada; e chi non vuol, mandi.
104
105
Ci vuol molta fatica a salir sulla ruota della fortuna.
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109
110
Dove non va acqua ci vuol la zappa.
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121
L'occhio vuol la sua parte (o la sua diritta).
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123
L'uovo ne vuol saper più della gallina.
124
125
La gallina che sta nel pollaio, è segno che vuol bene al gallo.
126
127
La morte non vuol colpa.
128
La ragione vuol l'esempio.
129
Lo sbadiglio non vuol mentire,
130
131
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
132
Non da chi tiene, ma da chi vuol bene.
133
134
Non si vuol pigliare tutte le mosche che volano.
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136
137
Ogni molino vuol la sua acqua.
138
Ogni parola non vuol risposta.
139
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141
Ognuno vuol meglio a sé che agli altri.
142
Per chi vuol essere libero non c'è catena che tenga.
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147
Quando nevica a minuto, la si vuol fare insino al buco.
148
Quando si vuol bene si ha sempre paura.
149
Ruina non vuol miseria.
150
151
Sopporta e appunta un mal, chi non vuol giunta.
152
Tre cose simili; prete, avvocato e morte. Il prete toglie dal vivo e dal morto; l'avvocato vuol del diritto e del torto; e la morte vuole il debole e il forte
153
154
Vanga e zappa non vuol digiuno.
155

VUOLE

1
A chi vuole male, Dio gli toglie il senno.
2
A chi vuole, non mancan modi.
3
Acquerello e parole se ne fa quant'un vuole.
4
Aprile, esce la vecchia dal covile; e la giovane non vuole uscire.
5
Arno e mori, ogni anno ne vuole.
6
Brescia, può e non vuole; Verona vuole e non può; Vicenza può e vuole; Padovapuòvuole.
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8
9
10
Chi dice quel che vuole, ode quel che non vorrebbe.
11
12
13
Chi gli ha da avere, li vuole.
14
15
Chi la vuole allesso, chi la vuole arrosto.
16
Chi mal ti vuole, mal ti sogna.
17
Chi meglio mi vuole, peggio mi fa.
18
Chi non dà quel che ha, non ha quel che vuole.
19
Chi non fa quando può, non fa quando vuole.
20
Chi non mi vuole non mi merita.
21
Chi non presta, se ne duole; ma gli ha il suo quando lo vuole.
22
23
Chi non può, sempre vuole.
24
Chi non vuol far quel che puole, gl'intervien quel che non vuole.
25
Chi perde, giocherà, se l'altro vuole.
26
27
Chi t'accarezza più di quel che suole, o t'ha ingannato o ingannar ti vuole.
28
29
Chi tutto vuole, di rabbia muore.
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32
Chi vuole andare troppo in suso casca per terra e si rompe il muso.
33
Chi vuole aver del mosto, zappi le viti d'agosto.
34
Chi vuole che il suo conto gli torni, faccia prima quello del compagno.
35
Chi vuole conservare un amico, l'onori in presenza, lo lodi in assenza, l'aiuti nel bisogno.
36
Chi vuole il buon bacato, per San Marco o posto o nato.
37
Chi vuole il malanno, abbia il mal'anno e la mala pasqua.
38
39
40
41
Chi vuole tutta l'uva non ha buon vino.
42
Chi vuole tutte l'ulive non ha tutto l'olio.
43
Chi vuole un buon agliaio, lo ponga di gennaio.
44
Chi vuole un buon potato, più un occhio e meno un capo.
45
Chi vuole un buon rapuglio, lo semini in luglio.
46
Chi vuole un pero ne pianti cento, chi cento susini uno solo.
47
Chi vuole un pero ne ponga cento, e chi cento susini ne ponga un solo.
48
49
Chi vuole una bella famiglia, cominci da una figlia.
50
Chi vuole vada e chi non vuole mandi.
51
Chi è debitore non riposa come vuole.
52
Chi è ricco, ha ciò che vuole.
53
Ci vuole un'oncia di fortuna, e un diavol che porti.
54
Colui è mio zio che vuole il ben mio.
55
Donna si lagna, donna si duole, donna s'ammala, quando la vuole.
56
E' mio zio colui che vuole il bene mio.
57
E' un gran (o cattivo) sordo quello che non vuole intendere.
58
Il piccolo fa quel che puole, il grande quel che vuole.
59
Il re va dove può, non dove vuole.
60
L'avaro vuole tre quaglie al soldo e il soldo indietro.
61
La bottega non vuole alloggio.
62
La camicia che non vuole star teco e tu stracciala.
63
La donna e l'orto vuole un sol padrone.
64
La gioventù vuole il suo sfogo.
65
La legge effetto, e la grazia affetto vuole.
66
Mercanzia non vuole amici.
67
Ogni gatta vuole il sonaglio.
68
Ogni mulino vuole la sua acqua.
69
Ogni vite vuole il suo palo.
70
Per conoscere un furbo, ci vuole un furbo e mezzo.
71
Per fare un buon campo ci vuole quattro m: manzi, moneta, merda e mano.
72
73
Quando Dio non vuole, i Santi non possono.
74
75
76
San Giovanni non vuole inganni.
77
Se il bue non vuole arare, c'è poco da fischiare.
78
79
80
81
Tre cose simili; prete, avvocato e morte. Il prete toglie dal vivo e dal morto; l'avvocato vuol del diritto e del torto; e la morte vuole il debole e il forte
82
83
Tutte le bocche son sorelle: ed aggiungesi da quella del lupo in fuori, che vuole tutto per sé.
84
Un uomo di paglia vuole una donna d'oro.