Proverbi Italiani

Selezione dei più noti detti popolari italiani




LAVORO

1
Chi scialacqua la festa, stenta i giorni di lavoro.
2
Chi sguazza le feste, stenta il dì di lavoro.
3
4
5
II riposo e la salute si acquistano col lavoro.
6
Il fuoco e l'amore non dicon mai vanne al lavoro.
7
Il lavoro di festa va fuori per la finestra.
8
Il lavoro gli conclude poco.
9
Il lavoro nobilita l'uomo.
10
L'aratro ha la punta di ferro; la zappa l'ha d'argento; D'oro l'ha la vanga; e quando vuoi far lavoro degno, metti tra la vanga molto ferro e poco legno.
11
Lavoro fatto di notte non val tre pere cotte.
12
Lavoro non ingrassò mai bue.
13
Lavoro è sanità.
14
Secondo la paga, il lavoro.
15
Si dice dei vetturini che non hanno lavoro.
16

LEALE

1

LEALTÀ

1
In povertà è sospetta la lealtà.

LEANZA

1

LECCA

1
Al gatto che lecca lo spiedo, non affidare l'arrosto.
2
Bue sciolto lecca per tutto.
3
4
Chi ci va, ci lecca; chi non ci va, si secca.
5
Chi lecca i piatti, deve leccare in terra.
6
Chi maneggia il mèle si lecca le dita.
7
Dio ti guardi da quella gatta che davanti ti lecca e di dietro ti graffia.
8
Il lupo mangia ogni carne, e lecca la sua.
9
Ogni cane lecca la mola, mal per quel che vi trova.
10

LECCARE

1
Chi lecca i piatti, deve leccare in terra.
2
Il mèle si fa leccare, il fele si fa sputare.
3
Il mèle si fa leccare, perché è dolce.

LECCHI

1
A can che lecchi cenere non gli fidar farina.

LECCO

1
Chi ha fatto il saggio del mèle non può dimenticare il lecco.

LECITA

1
Per isdegno ogni cosa è lecita.

LECITO

1
Il domandare è lecito, il rispondere è cortesia
2
Non a tutti è lecito chiamarsi soldato.

LECORO

1
Chi è più vicino al sussi (o al lecoro), fa sei.

LEGA

1
2
3
Hai bisogno? Ricorri, implora, prega; con il bisogno il silenzio non fa lega.
4
L'ozio non fa con la virtù lega.
5
6
Lega più un vezzo che una collana.

LEGALA

1
Legala bene, e poi lasciala andare.

LEGAME

1
A cattivo cane, corto legame.
2
Dalla paglia al legame cresce la fame.
3

LEGAMI

1
Legami mani e piei, e gettami tra' miei.

LEGANO

1
Gli uomini si legano per la lingua, e i buoi per le corna.
2
Le parole legano gli uomini, e le funi le corna ai buoi.

LEGARE

1
L'annestare sta nel legare.
2
Se tu vuoi della vite trionfare, non gli tòrre e non gli dare, e più di due volte non la legare.

LEGATA

1
Gli amici hanno la borsa legata con un filo di ragnatela.

LEGATE

1
Chi compra pane al fornaio, legna legate e vino al minuto, non fa le spese a sé ma ad altri.
2
I morti non rubano perché hanno legate le mani.
3
Non si può avere le viti legate colle salsiccie.

LEGATO

1
Non c'è schiavo più legato, che all'amico l'obbligato.
2
Sacco legato fu mal giudicato.

LEGGE

1
Chi fa la legge, servarla degge.
2
3
Delle cose incerte non si fa legge.
4
Dio ti guardi da chi legge un libro solo.
5
6
E' meglio non avere legge che non farla osservare.
7
Fatta la legge, pensata la malizia.
8
Fatta la legge, pensato l'inganno.
9
Il buono a nulla è assistito dalla legge di tutti.
10
In cento libbre di legge, non v'è un'oncia di amore.
11
L'usanza è legge.
12
L'uso fa legge.
13
La fame non conosce legge.
14
La legge deve cedere alle usanze e alle circostanze.
15
La legge effetto, e la grazia affetto vuole.
16
La legge nasce dal peccato.
17
La legge è uguale per tutti.
18
La necessità non ha legge.
19
20
21
22
Meglio un buon re che una buona legge.
23
Si può imporre la legge, ma non la prudenza.
24
Una legge sulla pietra e' pietra, una legge nel petto è vita.
25
Una nuova legge e' presto fatta, il difficile è farla bene.

LEGGERE

1
Chi non sa leggere la sua scrittura è un asino per natura.
2
Le fatiche trova assai leggere chi le fa con giudizio e volentieri.

LEGGERI

1

LEGGERO

1
La povertà è il più leggero di tutti i mali.

LEGGI

1
Con le leggi si fa torto alle leggi.
2
3
I patti rompon le leggi.
4
Le leggi parlano, quand'anche si spezzino le tavole.
5
Le leggi si volgono dove i regi vogliono.
6
Le leggi sono come i ragnateli.
7
8
Per il galantuomo non ci sono leggi.
9
Sono piú i casi che le leggi.

LEGGIERE

1
Dove la voglia è pronta, le gambe son leggiere.

LEGGIERO

1

LEGGONO

1

LEGNA

1
2
Chi compra pane al fornaio, legna legate e vino al minuto, non fa le spese a sé ma ad altri.
3
Chi vuol fare onore all'amico, ciccia di troja e legna di fico.
4
5
6
Nel mese di maggio fornisciti di legna e di formaggio.
7
legna, né carbone non comprar quando piove.
8
9

LEGNAIUOLO

1
I vescovi in Roma sono come i crocifissi in bottega del legnaiuolo.

LEGNO

1
2
Chi sa zappare, zappa con la zappa di legno.
3
4
Dove è abbondanza di legno, ivi è carestia di biade.
5
L'aratro ha la punta di ferro; la zappa l'ha d'argento; D'oro l'ha la vanga; e quando vuoi far lavoro degno, metti tra la vanga molto ferro e poco legno.
6
La buccia ha da somigliare al legno.
7
Ogni legno ha il suo tarlo.
8
9
Vesti un legno, pare un regno.

LEI

1
2
Se il lupo sapesse come sta la pecora, guai a lei.

LENTE

1
A pigliar non esser lente, a pagar non esser corrente

LENTO

1
Uomo lento non ha mai tempo.

LENZUOLA

1
E' meglio consumar le scarpe che le lenzuola.

LENZUOLI

1
Figliuoli e lenzuoli non son mai troppi.
2
Il caldo dei lenzuoli non fa bollir la pentola.

LENZUOLO

1
Chi si stende più del lenzuolo, si scuopre da piedi.
2
Sette s'accordano in una scuffia, e due non s'accordano in un lenzuolo.

LEOFANTE

1
Non si sazia meno una formica per un granel di grano, che si faccia un leofante per dieci staia.

LEON

1

LEONE

1
Al leone sta bene la quartana.
2
Al ragliare si vedrà che non è un leone.
3
Dall'unghia si conosce il leone.
4
Dove non basta la pelle del leone, bisogna attaccarvi quella della volpe.
5
E' meglio esser capo di lucertola, che coda di dragone, (o capo di gatto, che coda di leone, o capo di luccio, che coda di storione).
6
7
Il leone ebbe bisogno del topo.
8
Il merlo ingrassa in gabbia, il leone muore di rabbia.
9
La capra non contrasta col leone.
10
Meglio un esercito di cervi sotto il comando di un leone, che un esercito di leoni sotto il comando di un cervo.
11
12
Ugna di leone e lingua di gatto guariscon del matto.

LEONI

1
I cervi non comandano a' leoni, ma i leoni a' cervi.
2
Meglio un esercito di cervi sotto il comando di un leone, che un esercito di leoni sotto il comando di un cervo.
3

LEOPARDO

1
Il Leopardo non muta le macchie.

LEPRE

1
Quando la lepre perde il passo, convien che cada in bocca a' cani.
2
Una volta corre il cane e un'altra la lepre.
3
Una volta corre il cane, e l'altra la lepre.
4
Uno leva la lepre, e un altro la piglia.

LEPRI

1
Buon cane non trova buon orso (o non trova lepri).
2
Ci son più cani che lepri.
3
I falsi amici corrono con le lepri e cacciano con i cani.
4
I vecchi son lepri, dormono con gli occhi aperti.
5

LESINE

1

LESTO

1

LETAME

1
2
Il denaro è come il letame, il quale a nulla serve se non lo spandi.
3
Il letame quandtroppo forte alle piante dà la morte.

LETAMINA

1
Chi lo letamina l'ottiene, chi lo pota lo costringe a fruttar bene.

LETTERATO

1
Il libro serrato non fa l'uomo letterato.

LETTERE

1
A fare il fabbro con la barba, e alle lettere con la bava.
2
Le lettere non ridono.
3
Lettere in carta, denari in arca.
4
Non c'è lettere senz'uso.
5
letteredoni rifiutan le donne.
6
occhi in lettere, né mani in tasca, né orecchi in segreti d'altri.
7
Un buon naturale val più di quante lettere sono al mondo.

LETTIERA

1
Chi ha bella donna e castello in frontiera, non ha mai pace in lettiera.

LETTO

1
Chi canta a tavola e (fischia) a letto, è matto perfetto.
2
Chi divide il letto,divide l'affetto.
3
Chi ha fatto la piscia a letto la rasciughi.
4
Chi maneggia quel degli altri, non va a letto senza cena.
5
Chi parla sempre di galateo, non lo ha mai letto.
6
Chi si divide di letto, divide l'affetto.
7
Chi va a letto co' cani, si leva colle pulci.
8
Chi va a letto senza cena , tutta notte si dimena.
9
10
11
12
In letto stretto mettiti nel mezzo.
13
La tavola e il letto mantengono l'affetto.
14
Letto e fuoco fanno l'uom dappoco.
15
16
Né in tavola né in letto si porta rispetto.
17
18
Tre cose son difficili a fare: cuocere un uovo, fare il letto ad un cane, ed insegnare a un Fiorentino.

LEVA

1
Chi leva muro, leva muso.
2
Chi piglia la lancia per la punta, la spezza o non la leva di terra.
3
Chi va a letto co' cani, si leva colle pulci.
4
Chi è segreto in ogni terra, mette la pace e leva la guerra.
5
Guardati da chi ti leva la cappa in casa tua.
6
Il mondo è fatto a scarpette, chi se le leva e chi se le mette.
7
Leva da capo e poni da piè.
8
Ogni volta che uno ride, leva un chiodo alla bara.
9
Quando Dio dà la farina il diavolo ci leva il sacco.
10
Quel che leva l'alido, l'umido lo rende; quel che leva l'umido, l'alido non lo rende.
11
Una pulce non leva il sonno.
12
Uno leva la lepre, e un altro la piglia.

LEVANTE

1
2