Proverbi Italiani

Selezione dei più noti detti popolari italiani




DOGHE

1
D'ottobre il vino nelle doghe.
2

DOGLIA

1
Con la voglia, cresce la doglia.
2
3
Doglia di moglie morta, dura fino alla porta.
4

DOGLIE

1
Bravure da giovani, doglie da vecchi.
2
3
Chi ha figlioli ha doglie.
4
Chi ha moglie, ha doglie.
5
6
Chi non sa quel che sia malanno e doglie, se non è maritato, prenda moglie.
7
8
Un signor che il tuo ti toglie, mal francese con le doglie, assassin che ti dispoglie, è men mal che l'aver moglie.
9
Uom che ha invidia, ha doglie.

DOLCE

1
Aprile, dolce dormire.
2
3
Chi ha dentro amaro, non può sputare dolce.
4
5
6
7
Dopo il dolce ne vien l'amaro.
8
Guardati da aceto di vin dolce.
9
Il fabbricare è un dolce impoverire.
10
Il mèle si fa leccare, perché è dolce.
11
Il troppo dolce stomaca.
12
13

DOLCI

1
2
Il grano freddo di gennaio, il mal tempo di febbraio, il vento di marzo, le dolci acque di aprile, le guazze di maggio, il buon mieter di giugno, il buon batter di luglio, le tre acque d'agosto con la buona stagione, vagliono più che il tron di Salomone.

DOLENTE

1
Da' moglie al tristo, da' marito alla dolente; fatto il mercato, ognuno se ne pente.
2
Non sprezzar la dottrina del parente; e chi la sprezza ne riman dolente.

DOLERE

1
Chi bella donna vuol parere, la pelle del viso gli convien dolere.

DOLGA

1
Dare che non dolga, dire che non dispiaccia.

DOLOR

1
2
E' meglio un dolor di tasca che di cuore.
3
4
Le donne son segrete come il dolor di corpo.
5
Morte di suocera, dolor di gomito.
6
Voltà el canton, passà el dolor.

DOLORE

1
2
Bocca con dolore non dice bene.
3
Chi si marita per amore, di notte ha piacere,di giorno ha dolore.
4
Di dolore non si muore, ma d'allegrezza sì.
5
Donare è onore, pregare è dolore.
6
Dorme chi ha dolore, e non dorme chi è debitore.
7
Dove non c'è onore, non c'è dolore.
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10
Il dare fa onore e il chiedere è dolore.
11
Il dolore non invecchia.
12
Il dolore è sempre asciutto.
13
Il piacere non ha famiglia e il dolore ha moglie e figliuoli.
14
L'amore a nessuno fa onore e a tutti fa dolore.
15
16
17
La ricchezza non s'acquista senza fatica, non si possiede senza timore, non si gode senza peccato, non si lascia senza dolore.
18
19
20
Non v'è sabato senza sole, non v'è donna senza amore, né domenica senza sapore, (o senza credo) né vecchio senza dolore.
21
Ogni cuore ha il suo dolore.
22
Più vale un pan con amore, che un cappone con dolore.
23
Servi a principe e a signore, e saprai cosdolore.

DOLORI

1
Amori, dolori e danari non posson star celati.
2
3
Finchè si è debitori si sta in mezzo ai dolori.
4
Finché si è debitori si è nei dolori.
5
I gran dolori sono muti.
6
In guerra, nella caccia e negli amori, in un piacer mille dolori.
7
Le lacrime per i dolori altrui presto si seccano.
8
Se ne vanno gli amori e restano i dolori.

DOMA

1
2
La soma, la bestia doma.
3
Roma doma.
4
Roma Roma ogni pazzo doma, e ai cuori non perdona.

DOMAN

1
Oggi si perde e doman si guadagna.

DOMANDA

1
Assai domanda, chi ben serve e tace.
2
Chi ha a dar, domanda.

DOMANDARE

1
Il domandare è lecito, il rispondere è cortesia
2
Non domandare all'oste se ha buon vino.
3
Prima di domandare, pensa alla risposta.

DOMANDI

1
Chi vuol saper la verità, lo domandi alla purità.

DOMANE

1
2
Ogni domane porta il suo pane.

DOMANI

1
2
Denari di gioco, oggi te li do, domani te li tolgo.
3
Donna e luna, oggi serena, domani bruna.
4
Meglio un uovo oggi che una gallina domani.
5
Oggi a me domani a te.
6
7
Oggi fave, domani fame.
8
Oggi in canto, domani in pianto.
9
Oggi in figura, domani in sepoltura.
10
Se compri un podere oggi, fa che domani in città più non alloggi.

DOMATTINA

1
Se rannuvola sulla brina, aspetta l'acqua domattina.

DOMENEDDIO

1
Domeneddio fece bene a non fare i denti a' ranocchi.
2
Domeneddio non paga a giornate.

DOMENICA

1
Chi ride di venerdì (o di sabato) piange di domenica.
2
La domenica dell'ulivo, ogni uccello fa il suo nido.
3
Natale in venerdì, vale due poderi: se viene in domenica, vendi i bovi e compa la melica.
4
Non v'è sabato senza sole, non v'è donna senza amore, né domenica senza sapore, (o senza credo) né vecchio senza dolore.
5
Quando Natale viene in domenica, vendi la tonica per comprar la melica.

DOMENICALE

1
Chi veste il domenicale, o bene bene, o male male.

DOMENICHE

1

DOMINA

1
2
Dove la donna domina e governa, ivi sovente la pace non sverna.

DOMINE

1
2

DOMO

1
Il bue non domo, in terra aliena si fa mansueto e domo.

DON

1

DONA

1
Chi ben dona, caro vende, se villan non è chi prende.
2
Chi del suo dona, Dio gli ridona.
3
Chi dona il dono, il donator disprezza.
4
Chi dona tosto dona due volte.
5
Chi fa limosina, presta e non dona.
6
Chi lavora, Dio gli dona.
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8
9
Da chi ti dona, guardati.
10
Donna che dona di rado è buona.
11
La gatta caro vende, e il cavallo mezzo dona.
12
13
Quando il povero dona al ricco, il diavolo se la ride.
14
Quel che si dona, luce; quel che si mangia, pute.
15
Se la dona vol, tutto la pol.

DONANDO

1

DONARE

1
Donare è onore, pregare è dolore.
2
3
Non sa donare chi tarda a dare.
4

DONASI

1
Donasi l'ufficio e la promozione, e non la prudenza né la discrezione.

DONATO

1
A caval donato non gli si guarda in bocca.
2
3
Donato ha rotto il capo a Giusto.
4
Dono molto aspettato è venduto e non donato.
5
Il signor Donato gli è sempre bene arrivato.
6
Il signor Donato è morto allo spedale.
7
Per San Donato (7 agosto), l'inverno è nato; per San Lorenzo, gli è grosso come un giovenco; per Santa Maria, quanto una Badia.

DONATOR

1
Chi dona il dono, il donator disprezza.

DONAZIONE

1
Cento testamenti e una sola donazione.

DONERÀ

1
Quando si stamperà, a voi si donerà.

DONI

1
letteredoni rifiutan le donne.

DONNA

1
A donna bianca bellezza non le manca (o per esser bella poco le manca).
2
3
4
A giovane assennato, la donna a lato.
5
Abbi donna di te minore, se vuoi essere signore.
6
Amicizia di grand'uomo e vino di fiasco, la mattina è buono e la sera è guasto (e anche Amor di servitore o di donna e vin di fiasco ecc.).
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9
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12
Chi cattiva donna ha, l'inferno nel mondo ha.
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15
Chi ha bella donna e castello in frontiera non ha mai pace in lettiera.
16
Chi ha cattiva donna, ha il purgatorio per vicino.
17
Chi piglia l'anguilla per la coda e la donna per la parola, può dire di non tener nulla.
18
Chi vuol vedere un uomo (o una donna) da poco, lo metta a accendere il lume e il fuoco.
19
Da una mucca a una donna ci corre un par di corna.
20
Dal mare sale, e dalla donna male.
21
Di buone armi è armato, chi da buona donna è amato.
22
Di' a una donna che è bella, e il diavolo glielo ripeterà dieci volte.
23
Di' una volta a una donna che è bella, e il diavolo glielo ripeterà dieci volte.
24
Dio ti guardi da donna due volte maritata.
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28
Donna brunetta, di natura netta.
29
Donna buona vale una corona.
30
Donna che dona di rado è buona.
31
32
Donna che per amor si piglia, si tenga in briglia.
33
Donna che piglia è nell'altrui artiglia.
34
Donna che regge all'oro, val piu d'un gran tesoro
35
Donna che ti stringe e le braccia al collo ti cinge, poco t'ama e molto finge, e nel fine ti abbrucia e tinge.
36
37
Donna di monte, cavalier di corte.
38
Donna di quindici e uomo di trenta.
39
Donna e fuoco toccali poco.
40
41
Donna e popone, beato chi se n'appone.
42
Donna e vino, imbriaca il grande e il piccolino.
43
Donna in treccia, cavallo in cavezza.
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46
Donna pelosa donna virtuosa.
47
48
Donna prudente, è una gioja eccellente.
49
50
Donna si lagna, donna si duole, donna s'ammala, quando la vuole.
51
52
Donna vecchia, donna proverbiosa.
53
54
Dote di donna non arricchì mai casa.
55
56
Dove la donna domina e governa, ivi sovente la pace non sverna.
57
Ebreo, donna e uomo con corona mai la perdona.
58
59
60
Il sacco l'uomo lo empie e la donna l'attacca.
61
In Roma più vale la cortigiana che la donna romana.
62
L'uomo è fuoco e la donna è stoppa; vien poi il diavolo e gliel'accocca.
63
La bella donna è un bel cipresso.
64
La donna alla finestra, la gatta alla minestra.
65
La donna da casa non perda mai tempo.
66
La donna e l'orto vuole un sol padrone.
67
La donna girellona è acqua in un vaglio.
68
La donna guarda più sott'occhio che non fa l'uomo a diritto filo.
69
La donna ha più capricci che ricci.
70
La donna ne sa un punto più del diavolo.
71
La donna per piccola che la sia, la vince il diavolo in furberia.
72
La donna sa dove nasce e non sa dove muore.
73
La donna è come l'appetito, va contentata a tempo.
74
La donna è come la castagna; bella di fuori, e dentro è la magagna.
75
La donna, il fuoco e il mare fanno l'uom pericolare.
76
La gatta ha sette vite, e la donna sette più.
77
La pecunia, se la sai usare, è ancella; se no, è donna.
78
Le brache all'uomo, e alla donna il camiciotto.
79
80
Matta è la donna che nell'uomo crede, che ne' calzoni si porta la fede.
81
82
Non c'e' sabato senza sole, ne' donna senza amore.
83
Non dir le cose tue né ad uom senza barba, né a donna senza petto.
84
Non v'è sabato senza sole, non v'è donna senza amore, né domenica senza sapore, (o senza credo) né vecchio senza dolore.
85
Né d'erba febraiola né di donna festaiola non ti fidare.Femmine e galline, per girellar troppo, si perdono.
86
donnatela a lume di candela.
87
Omo da vino, dieci per un duino; donna da vino, cento per duino.
88
89
90
91
Povera la donna che si pente d'essere stata buona!
92
Putto in vino e donna in latino, non fece mai buon fine.
93
Quando il capello tira al bianchino, lascia la donna e tienti il vino.
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95
Quel che alla donna ogni segreto fida, ne vien col tempo a far pubbliche grida.
96
Se la donna di gran beltade non ha angelica onestade, non gli far veder le strade.
97
Spesso l'uomo ingannato si trova che piglia donna a vista e non a prova.
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100
101
Un uomo di paglia vuole una donna d'oro.
102
Una casa senza donna è come una lanterna senza lume.
103
Uomo che ha voce di donna, e donna che ha voce d'uomo, guardatene.
104
Uomo e donna in stretto loco, secca paglia appresso al foco. (TOMMASEO).
105