Proverbi Italiani

Selezione dei più noti detti popolari italiani




EBBE

1
Botta che non chiese non ebbe coda.
2
Il leone ebbe bisogno del topo.

EBBERO

1
Anco gli apostoli ebbero un Giuda.

EBREO

1
Ebreo, donna e uomo con corona mai la perdona.

ECC

1
Amicizia di grand'uomo e vino di fiasco, la mattina è buono e la sera è guasto (e anche Amor di servitore o di donna e vin di fiasco ecc.).
2
Quando i nuvoli vanno in su, to' una seggiola e siedivi su; quando i nuvoli vanno al mare, to' una vanga e va a vangare (o quando l'oche vanno al mare, to' una vanga, ecc.)

ECCELLENTE

1
Donna prudente, è una gioja eccellente.

ECCETTO

1
Ogni cosa si sa comperare, eccetto che il buon tempo.

ECCEZIONE

1
Non c'è regola senza eccezione (o l'eccezione conferma la regola).

ECCLISSI

1
L'ecclissi sia del sole o della luna, freddo la porta e mai buona fortuna.

ECCO

1
Ecco fatto il becco all'oca (e le corna al podestà).

ECCOTI

1
Bello, sano, in corte, ed eccoti la morte.

ECONOMIA

1
L'economia è una gran raccolta.

EDIFICA

1
Chi edifica, la borsa purifica.
2

EDUCA

1
Chi educa governa.

EDUCARE

1
E' meglio educare i bambini con le parole che con la verga.
2
Educare è amare.

EDUCATI

1

EDUCAZIONE

1
L'educazione forma l'uomo.
2
L'educazione la deve usare chi ce l'ha.
3
L'educazione perfeziona le nature buone e corregge le cattive.
4
L'educazione è la miglior dote.
5
La buona educazione e il denaro fanno signori i nostri figli.

EFFETTI

1
Dagli effetti si conoscono gli affetti.

EFFETTO

1
La legge effetto, e la grazia affetto vuole.
2
Negli Stati il sospetto si punisce per l'effetto.

EFFIGIE

1
Nota in figura che qui significa in carne e in ossa: Dante l'usò per effigie.

EGLI

1
Barba canuta non è creduta, s'egli è rapà e' dice la verità.
2
3
4
5
6
L'amore del soldato non dura un'ora, dove egli va trova la sua signora.
7
L'asino porta il basto e non lo sente; se non lo sente, egli è assai valente.
8
Lo spillo volendo fare a cucir con l'ago, s'avvide ch'egli aveva il capo grosso.
9
10
Quando il padre marita la figlia, egli ha casa e vigna; quando l'ha maritata, non ha né vignacasa.
11
Se non viene ai venti, egli è perso fra i formenti.

EGOISMO

1
L'egoismo acceca.

EGOISTA

1
Egoista e misantropo si chiama chi, fuor che se stesso, altri non ama.

EGUAL

1
2

EGUALE

1
Non è malvagio eguale a quel che si compiace del far male.
2

ELBA

1
muli, né mulini, né compari dell'Isola (d'Elba), né moglie di Piombino.

ELEFANTE

1
Il morso della pulce non dà noia all'elefante (o l'elefante non sente il morso della pulce).
2
L'elefante non sente il morso della pulce.

ELEGGE

1
Chi ben giudica, bene elegge.

ELEMOSINA

1
L' elemosina non fa impoverire.
2
L'elemosina mantiene la casa.

ELEMOSINIERO

1
All'uomo elemosiniero Iddio è tesoriero.

ELEZIONE

1
Chi erra nell'elezione, erra nel servigio.

ELL

1
La rana avvezza nel pantano, se ell'è al monte torna al piano.
2
Quando vedi la nespola e tu piangi, ch'ell'è l'ultima frutta che tu mangi.

ELLA

1
Metti la roba in un cantone, ché viene tempo ch'ella ha stagione.
2
Sai tu com'ella è? come l'uomo se l'arreca.
3
Tante volte al pozzo va la secchia, ch'ella vi lascia il manico o l'orecchia.

ELOQUENTE

1
Il silenzio è alle volte più eloquente delle parole.

ELOQUENZA

1
Con l'oro, meglio che con l'eloquenza, si prova la propria innocenza.
2
L'eloquenza del tristo è falso acume.

EMENDARE

1

EMENDATI

1

EMPIE

1
A granello a granello s'empie lo staio e si fa il monte.
2
Arco da mattina, empie le mulina (o la marina); arco da sera, tempo rasserena.
3
Chi vince da sezzo empie il sacchetto.
4
Gennaio e febbraio, empie o vuota il granaio.
5
Il sacco l'uomo lo empie e la donna l'attacca.
6
Maggio giardinaio non empie il granaio.
7
Poco e spesso empie il borsello.
8
9
Solco rado empie il granaio.

EMPIO

1
Abbaio, abbaio, e di vento empio lo staio.

EMPION

1
Una giovane e un vecchio empion la casa e il tetto.

EMPIONO

1
I desiderii non empiono un sacco.
2
Le parole non empiono il corpo.

EMPIR

1
Se tu vuoi empir le tina, zappa il miglio in orecchina.

EMPIRE

1
Ara poco (poco tratto) ma minuto e fondo se tu vuoi empire il granajo da cima a fondo.

ENERGIA

1
Prudenza nel decidere, ma energia nell'eseguire.

ENFIAR

1
La roba del compagno fa enfiar le gambe.

ENTRA

1
Avanti la morte nessuno c'entra.
2
Bisogna guardare non a quello che entra, ma a quello che esce.
3
Chi entra mallevadore entra pagatore.
4
Chi per altrui promette, entra per le larghe e esce per le strette.
5
Come uno piglia moglie, egli entra nel pensatoio.
6
7
Dove due amici s'incontrano, Dio gli fa da terzo (o v'entra per terzo).
8
Dove entra (o non entra) il sole non entra (o entra) il medico.
9
Dove non può entrare il diavolo, c'entra la versiera.

ENTRAN

1
In bocca chiusa non entran mosche.

ENTRARE

1
Dove non può entrare il diavolo, c'entra la versiera.
2

ENTRASSE

1
Non fu mai sacco si pieno, che non v'entrasse ancora un grano.

ENTRATA

1
All'escita, brache e camicia; e all'entrata, la rocca è inconocchiata.
2
Bisogna far la spesa secondo l'entrata.
3
4
Chi non ha entrata (o mestiere) e va a spasso, ne va allo spedale passo passo.
5
6
Vita d'entrata, vita stentata.

ENTRATE

1
Danari, boschi e prati, entrate per preti e frati.
2
Idee da gran signori, e entrate da cappuccini.
3
Se piove il dì della Pentecoste, tutte l'entrate non son nostre.

ENTRI

1
2
Chi non c'è non c'entri; e chi c'è, non si sgomenti.

ENTRO

1

EPIFANIA

1
La santa Epifania tutte le feste si porta via.

EPITETO

1
Penitenza senza frutto, epiteto della corte.

ERA

1
2
3
4

ERAN

1

ERBA

1
2
Casa di terra, caval d'erba, amico di bocca, non vagliono il piede d'una mosca.
3
Cavallo non stare a morire che l'erba ha da venire.
4
5
Erba che non ha radice, muor presto.
6
Erba cruda, fave cotte, si sta mal tutta la notte.
7
Fare di ogni erba un fascio.
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9
Il bue mangia il fieno perché si ricorda che è stato erba.
10
In forno caldo non può nascer erba.
11
12
L'erba voglio non cresce neanche nel giardino (o nei giardini) del re.
13
La mala erba cresce in fretta.
14
La pazienza è una buon'erba ma non cresce (o nasce) in tutti gli orti.
15
Marzo o buono o rio, il bue all'erba e il cane all'ombra.
16
Né d'erba febraiola né di donna festaiola non ti fidare.Femmine e galline, per girellar troppo, si perdono.
17
18
19
Sega l'erba a luna nuova e la vacca al bisogno trova.
20
Si può amar la salsa verde, senza mangiar le biade in erba.

EREDE

1
Della roba di mal acquisto non ne gode il terzo erede.

EREDI

1
Poltroneria non fece mai figliuoli (o non ha eredi).

EREDITÀ

1
Bellezza di corpo non è eredità.

EREDITATO

1
Se vuoi comprar terra a buon mercato comprala da uno spiantato, o da figliuol ch'abbia ereditato.

ERESIA

1
2
La prima è moglie, la seconda compagnia, la terza eresia.

ERETICI

1

ERETICO

1

ERO

1
Dimmi chi sono, e non mi dir chi ero.

EROE

1

ERPICA

1
Non s'ara come s'erpica.

ERRA

1
Anche la gente accorta erra, ma non cosí spesso come la sciocca.
2
Chi erra nell'elezione, erra nel servigio.
3
4
Chi favella erra.
5
Chi non conta, non erra.
6
Chi serve non erra.
7
8

ERRAR

1
E' meglio errar con molti ch'esser savio solo.
2
Meglio errar con molti che da sé stesso.

ERRARE

1
Chi all'altrui spese sa imparare, felice si può chiamare.L'errare insegna, e il maestro si paga.
2
E' sempre in procinto di errare chi non fugge l'occasione.
3
Errare è umano, perseverare è diabolico.

ERRATI

1
Nei mesi errati non seder sopra i prati.

ERRI

1
Non c'è uomo che non erri, nè cavallo che non sferri.

ERRO

1
A chi pecca per erro s'ha compassione; ma chi pecca per arri, non merita scusa.

ERROR

1
Error di medico, volontà di Dio.

ERRORE

1
Chi confessa il proprio errore è sulla strada della verità.
2
Con l'errore degli altri si conosce il proprio.
3
Dio ci guardi da errore di savio.
4
Dove regna amore, non si conosce errore.
5
Errore non fa pagamento.
6
Errore non é frode.
7
L'errore del messaggio non puo' ricadere sul messaggero.
8
L'errore di un istante può diventar tormento per tutta la vita.
9
L'errore è un guidatore che conduce verso una falsa rada.
10
L'errore, anche se cieco, genera spesso figli con la vista.
11
Non c'è vantatore che parli senza errore.
12
Non v'è errore cosí madornale che non trovi uditori e applausi.
13
Tutta la strada non fallisce il saggio, che accortosi dell'errore a metà del cammin muta il suo viaggio.

ERRORI

1
2
3
Gli errori dei medici li ricopre la terra, quelli dei ricchi il denaro.
4

ERTA

1
Il bello è star nel piano, e confortare i cani all'erta.
2
Quando tu puoi ir per la piana, non cercar l'erta né la scesa.
3

ESAURISCONO

1
I libri non esauriscono le parole; le parole non esauriscono le idee.

ESCA

1
Chi vuol far della roba, esca di casa.
2
Invan si pesca, se l'amo non ha l'esca.
3
La beltà senza la grazia è un amo senza l'esca.

ESCE

1
Aprile cava (o esce) la vecchia dal covile.
2
Aprile, esce la vecchia dal covile; e la giovane non vuole uscire.
3
Bisogna guardare non a quello che entra, ma a quello che esce.
4
Chi di vecchio si veste, gode poco e presto n'esce.
5
Chi esce fuor del suo mestiere, fa la zuppa nel paniere.
6
7
Chi mal si marita,non esce mai di fatica.
8
Chi muore, esce d'affanni.
9
Chi per altrui promette, entra per le larghe e esce per le strette.
10
Di casa la gatta il topo non esce a corpo pieno.
11
12
13
Il buon soldato esce dal prato.
14

ESCITA

1
All'escita, brache e camicia; e all'entrata, la rocca è inconocchiata.

ESCON

1
Al primo tuon di marzo escon fuori tutte le serpi.
2
I parenti escon fuori di casa.