LEMMI |
PROVERBI TROVATI |
CITTADINI |
1 |
E' meglio la pace de' villani che la guerra de' cittadini. |
2 |
Né muli, né mulini, né compari cittadini, ne luoghi intorno ai fiumi, né beni di comuni, non te ne impacciar mai, ché te ne pentirai. |
CIUCO |
1 |
Chi fa un frate, fa un ciuco. |
2 |
Il più ciuco è fatto priore. |
CIVETTA |
1 |
Chi non piglia uccelli, mangi la civetta. |
2 |
Per ogni civetta che si senta cantare sul tetto, non sogna metter bruno. |
3 |
Sul più bello dell'uccellare muore la civetta. |
4 |
Un uccello ammaliziato non dà retta alla civetta. |
CIVETTE |
1 |
Anco le civette impaniano. |
2 |
I panioni fermano, ma le civette chiamano. |
3 |
Le donne son sante in chiesa, angele in istrada, diavole in casa, civette alla finestra, e gazze alla porta. |
CIVILTÁ |
1 |
Non essere incivile per troppa civiltá. |
2 |
Puoi essere colto, ricco, illustre e chiaro, se non hai civiltá sei un somaro. |
CLEMENTE |
1 |
Per San Clemente il verno mette un dente (23 novembre). |
CLIENTI |
1 |
La veste de' dottori è foderata dell'ostinazione de' clienti. |
COCCE |
1 |
Far come gli antichi, che mangiavan le cocce e buttavano i fichi. |
COCCHIUME |
1 |
Tanto cocchiume vuole una botte piccola, quanto una grande. |
COCCI |
1 |
Chi rompe paga (e i cocci sono suoi). |
2 |
Chi rompe paga, e porta via i ciottoli (ovvero i cocci son sua). |
COCOMERO |
1 |
I cortigiani hanno solate le scarpe di buccie di cocomero. |
CODA |
1 |
A cane vecchio e malato tutti pestano la coda. |
2 |
Al cattivo cane tosto vien la coda. |
3 |
Anco il cane col dimenar la coda si guadagna le spese . |
4 |
Botta che non chiese non ebbe coda. |
5 |
Chi d'estate non lavora, nell'inverno perde la coda. |
6 |
Chi ha del panno, può menar la coda. |
7 |
Chi ha la coda di paglia, ha sempre paura che gli pigli fuoco. |
8 |
Chi piglia l'anguilla per la coda e la donna per la parola, può dire di non tener nulla. |
9 |
Coda corta non para mosche. |
10 |
E' meglio esser capo di lucertola, che coda di dragone, (o capo di gatto, che coda di leone, o capo di luccio, che coda di storione). |
11 |
Guarda che tu non lasci la coda nell'uscio. |
12 |
Il cane che ha rubato il lardo al cuoco, si tiene la coda fra le zampe al fuoco. |
13 |
Il Diavolo dove non può mettere il capo vi mette la coda. |
14 |
L'asino non conosce la coda, se non quando non l'ha più. |
15 |
La coda è la più dura (o cattiva) a scorticare. |
16 |
La pecora ha l'oro sotto la coda. |
17 |
La volpe ha paura della sua coda. |
18 |
La volpe si conosce alla coda. |
19 |
Nella coda sta il veleno. |
20 |
Non dar del pane al cane ogni volta che dimena la coda. |
21 |
Ogni cattivo cane ha la coda lunga. |
22 |
Ognuno si pari le mosche con la sua coda. |
23 |
Quanto più si frega la schiena al gatto, più rizza la coda. |
24 |
Tristo quel cane che si lascia prendere la coda in mano. |
25 |
Tutti i cani muovono la coda, e tutti gli sciocchi vogliono dir la loro. |
26 |
Uccellin che mette coda, mangia ogn'ora ogn'ora. |
CODARDO |
1 |
Allo stendardo tardi va il codardo. |
2 |
Il coraggio copre l'eroe meglio che lo scudo il codardo. |
CODIGUGNO |
1 |
D'aprile non ti scuoprire, di maggio vai adagio, di giugno cavati il codigugno, e se non pare tòrnatelo a infilare; di luglio vattene ignudo. |
COGIONI |
1 |
Veneziani, gran Signori, Padovani, gran dottori, Vicentini, magna gatti, Veronesi tutti matti, Udinesi castellani, col cognome di Furlani, Trevisani, pane e trippe, Rovigotti, Bacco e pippe, Cremaschi, fa cogioni, i Brescian, tagliacantoni, ne volete de' più tristi? |
COGLI |
1 |
Cogli amici non bisogna andar co' se in capo. |
2 |
Cogli la rosa e lascia star la spina. |
3 |
I sudditi dormono cogli occhi del principe. |
COGLIERE |
1 |
Cogliere la rosa e lasciare la speranza. |
COGLIERLA |
1 |
Bisogna coglierla e usarla. |
COGNATA |
1 |
Vuoi tu farti creder donna beata, parla di tua cognata. |
COGNATI |
1 |
Guardati da tre C, cugini, cognati e compari. |
COGNOME |
1 |
Veneziani, gran Signori, Padovani, gran dottori, Vicentini, magna gatti, Veronesi tutti matti, Udinesi castellani, col cognome di Furlani, Trevisani, pane e trippe, Rovigotti, Bacco e pippe, Cremaschi, fa cogioni, i Brescian, tagliacantoni, ne volete de' più tristi? |
COI |
1 |
Chi coi poveri è sgarbato, sarà sempre tribolato. |
2 |
Chi scherza coi pericoli, cerca lodi e trova dolori. |
3 |
Dai giudici galliziani, vacci coi piedi nelle mani. |
4 |
Donna barbuta coi sassi si saluta. |
5 |
Guardati dai cani, dai gatti, e dalle donne coi mustacchi. |
6 |
Io sto coi frati e zappo l'orto. |
7 |
Quando Venezia comandava, si desinava e si cenava, coi Francesi, buona gente, si desinava solamente. |
8 |
Scherza coi fanti e lascia stare i santi. |
9 |
Usa col buono e sta bene coi cattivi. |
COL |
1 |
A voler star pari col contadino bisogna giocar di zero. |
2 |
Alle volte col torto si fa l'uomo diritto. |
3 |
Ama l'amico tuo col vezzo e col vizio suo. |
4 |
Amico di buon tempo mutasi col vento |
5 |
Amor, tu sai ch'io son col capo cano. |
6 |
Anco il cane col dimenar la coda si guadagna le spese . |
7 |
Asina col puledrino non va diritta al mulino. |
8 |
Beato quel campetto che ha siepe col fossetto. |
9 |
Chi corre col punto non corre colla toppa. |
10 |
Chi fa alle capate col muro, i corni son suoi. |
11 |
Chi ha da essere facchino, nasce col cercine in capo. |
12 |
Chi ha da essere zanaiolo, nasce col manico in mano. |
13 |
Chi non può far col troppo, faccia col poco. |
14 |
Chi scherza col fuoco finisce col bruciarsi le ali. |
15 |
Chi semina con l'acqua, raccoglie col paniere. |
16 |
Chi spera col tor moglie uscir di guai, non avrà ben mai mai mai, mai mai. |
17 |
Chi sta col becco aperto, ha l'imbeccata di vento. |
18 |
Chi è imbarcato col diavolo, ha a passare in sua compagnia. |
19 |
Col denaro (o con l'oro) tutto si compra. |
20 |
Col dire e col dare tutto s'ottiene. |
21 |
Col ma e col se |
22 |
Col mutar paese non si muta cervello. |
23 |
Col nulla non si fa nulla. |
24 |
Col pane tutti i guai sono dolci. |
25 |
Col perdonar troppo a chi falla, si fa ingiuria a chi non falla. |
26 |
Col poco si gode, e coll'assai si tribola. |
27 |
Col soffrire s'acquista. |
28 |
Col solo grazie non si mangia. |
29 |
Col suo si salva l'onore, e con quel d'altri si perde. |
30 |
Col tempo e con la paglia si maturan le sorbe (o le nespole) e la canaglia. |
31 |
Col tempo una foglia di gelso diventa di seta. |
32 |
Col Vangelo si può diventare eretici. |
33 |
Fa più il padrone co' suoi occhi, che l'opre col badile. |
34 |
Giammai col bramare, il sacco puoi colmare. |
35 |
I guai non son buoni col pane. |
36 |
I nostri vecchi istavan cent'anni col culo a la piova prima di fare un proverbio. |
37 |
II riposo e la salute si acquistano col lavoro. |
38 |
Il buono fa camera col buono. |
39 |
Il danaro viene in casa con lo zoppo e si parte col postiglione. |
40 |
Il ladro sta bene col malandrino. |
41 |
Il mal del traditore ne va col pelo. |
42 |
Il servizio torna sempre a casa col guadagno. |
43 |
Il villano viene sempre col disegno fatto. |
44 |
La capra non contrasta col leone. |
45 |
La libertá col danno è piú preziosa della schiavitú con profitto. |
46 |
La limosina si fa colla borsa, e non col bossolo. |
47 |
La pulce ch'esce di dietro l'orecchio col diavolo si consiglia. |
48 |
Le secchie si mettono a combattere col pozzo, e ne portano la testa rotta. |
49 |
Lo sciocco parla col dito. |
50 |
Non si cava mai la sete, se non col proprio vino. |
51 |
Non tagliare il fuoco col ferro. |
52 |
Non tutte le ciambelle riescono col buco. |
53 |
Ognuno faccia col suo. |
54 |
Ognuno sa navigare col buon vento. |
55 |
Ognuno va al mulino col suo sacco. |
56 |
Per pazza gelosia che lo martella, cozza il toro col toro, e lo sbudella. |
57 |
Quando imbrocca d'aprile, vacci col barile; quando imbrocca di maggio, vacci per assaggio; quando imbrocca di giugno, vacci col pugno. |
58 |
Quando scherzi col gatto e l'accarezzi, non sai che fine avran mai quei vezzi. |
59 |
Quanti giorni cominciano col sole che finiscono col mal tempo. |
60 |
Quel che alla donna ogni segreto fida, ne vien col tempo a far pubbliche grida. |
61 |
Se il coltivatore non è più forte della su' terra, questa finisce col divorarlo. |
62 |
Tutte le ciambelle non riescon col buco. |
63 |
Usa col buono e sta bene coi cattivi. |
64 |
Veneziani, gran Signori, Padovani, gran dottori, Vicentini, magna gatti, Veronesi tutti matti, Udinesi castellani, col cognome di Furlani, Trevisani, pane e trippe, Rovigotti, Bacco e pippe, Cremaschi, fa cogioni, i Brescian, tagliacantoni, ne volete de' più tristi? |
COLL |
1 |
Chi divide la pera (o il mèl) coll'orso, n'ha sempre men che parte. |
2 |
Col poco si gode, e coll'assai si tribola. |
3 |
Coll'amore sta il timore. |
4 |
Con ognun fa' patto, coll'amico fanne quattro. |
COLLA |
1 |
Chi corre col punto non corre colla toppa. |
2 |
Chi lavora la terra colle vacche, va al mulino colla pulledra (o colle somare). |
3 |
Colla pazienza il gobbo va in montagna. |
4 |
Colla pazienza si vince tutto. |
5 |
Colla pazienza, s'acquista scienza. |
6 |
E' meglio sdrucciolar co' piedi che colla lingua. |
7 |
Il cane s'alletta più colle carezze che colla catena. |
8 |
La limosina si fa colla borsa, e non col bossolo. |
9 |
Le donne hanno l'anima attaccata al corpo con la colla cerviona. |
COLLANA |
1 |
Lega più un vezzo che una collana. |
COLLE |
1 |
Ara co' buoi, e semina colle vacche. |
2 |
Chi lavora la terra colle vacche, va al mulino colla pulledra (o colle somare). |
3 |
Chi s'impaccia (o chi cucina) colle frasche, la minestra sa di fumo. |
4 |
Chi va a letto co' cani, si leva colle pulci. |
5 |
Colle chiavi d'oro s'apre ogni porta. |
6 |
Colle lesine bisogna esser punteruolo. |
7 |
Colle mani in mano non si va da' dottori. |
8 |
Il cane s'alletta più colle carezze che colla catena. |
9 |
L'ingrato colle bestie si conviene, che non sa se non render mal per bene. |
10 |
La roba si fa colle mani, e si disfà co' piedi. |
11 |
Non si può avere le viti legate colle salsiccie. |
12 |
Non toccare il grasso colle mani unte. |
COLLERA |
1 |
Anche la mosca ha la sua collera. |
2 |
L'uomo si conosce in tre congiunture, alla collera, alla borsa ed al bicchiere. |
3 |
La collera della sera va serbata alla mattina. |
COLLINA |
1 |
Per Santa Caterina (25 novembre), la neve alla collina (ovvero o neve o brina o tira fuori la fascina). |
COLLITORTI |
1 |
Bacchettoni e collitorti, che il diavol se li porti. |
COLLO |
1 |
A chi usa collo zoppo, gli se n'appicca |
2 |
Chi ha a rompere il collo, trova la strada al buio. |
3 |
Chi non vuol piedi sul collo non s'inchini. |
4 |
Cuor contento, e sacco al collo. |
5 |
Di' all'amico il tuo segreto, e' ti terrà il piè sul collo. |
6 |
Donna che ti stringe e le braccia al collo ti cinge, poco t'ama e molto finge, e nel fine ti abbrucia e tinge. |
7 |
Il buon tempo fa scavezzare il collo. |
8 |
La troppa libertà scavezza il collo. |
9 |
La troppa libertà spezza il collo. |
10 |
Tutto s'accomoda fuor che l'osso del collo. |
COLMARE |
1 |
Giammai col bramare, il sacco puoi colmare. |
COLMATA |
1 |
Acqua chiara non fa colmata. |
COLOMBA |
1 |
Chi vuol la casa monda, non tenga mai colomba. |
2 |
D'aquila non nasce colomba. |
3 |
Da aquila non nasce colomba. |
COLOMBAIA |
1 |
Chi vuole allettare i colombi alla colombaia, bisogna dargli del ciminio. |
2 |
Non bisogna sviare (o spaventare) i colombi dalla colombaia. |
COLOMBI |
1 |
Chi vuole allettare i colombi alla colombaia, bisogna dargli del ciminio. |
2 |
Non bisogna sviare (o spaventare) i colombi dalla colombaia. |
COLOMBO |
1 |
Colombo pasciuto, ciliegia amara. |
COLONNE |
1 |
Il suon dell'oro frolla le più dure colonne. |
COLOR |
1 |
Il bianco e il rosso va e vien, ma il giallo si mantien;anzi il giallo è un color forte che dura anche dopo morte. |
COLORE |
1 |
Aprile fa il fiore e maggio si ha il colore. |
2 |
Il panno al colore, il vino al sapore. |
3 |
Poca barba e men colore, sotto il ciel non è il peggiore. |
4 |
Tale è il fiore, qual è il colore. |
COLORITE |
1 |
Le donne e le ciliege son colorite per lor proprio danno. |
COLPA |
1 |
Che colpa ci ha la gatta se la massaia è matta?. |
2 |
Difendere la sua colpa è un'altra colpa. |
3 |
La colpa morì fanciulla. |
4 |
La colpa è sempre degli offesi. |
5 |
La morte non vuol colpa. |
6 |
Ognuno dà la colpa al cattivo tempo. |
7 |
Quanti vanno alla forca che non n'han né mal né colpa!. |
8 |
Rossore, non è sempre colpa. |
COLPE |
1 |
Chi sta alla scolte, sente le sue colpe. |
COLPI |
1 |
A chi non duole giudica bene i colpi. |
COLPO |
1 |
Al primo colpo non cade l'albero. |
2 |
Aria di finestra, colpo di balestra. |
3 |
Bel colpo non ammazzò mai uccello. |
4 |
Colpo di forbici ognun due. |
5 |
Dare un colpo al cerchio e uno alla botte. |