LEMMI |
PROVERBI TROVATI |
PUOI |
1 |
Aiuta i tuoi, e poi gli altri se puoi. |
2 |
Alla morte e al pagamento indugia quanto puoi. |
3 |
Casa il figlio quando vuoi e la figlia quando puoi. |
4 |
Giammai col bramare, il sacco puoi colmare. |
5 |
Il Francese per amico, ma non per vicino, se tu puoi. |
6 |
Monte, porto, città, bosco o torrente,abbi se puoi per vicino o parente. |
7 |
Non ti fidare se puoi farne a meno o (se puoi far di meno). |
8 |
Per quanto puoi tieni di casa fuori gli intriganti, i curiosi e i seccatori. |
9 |
Per Sant'Andrea piglia il porco per la sèa (setola); se tu non lo puoi pigliare, fino a Natale lascialo andare. |
10 |
Puoi essere colto, ricco, illustre e chiaro, se non hai civiltá sei un somaro. |
11 |
Quando puoi aver del bene, pigliane. |
12 |
Quando tu puoi ir per la piana, non cercar l'erta né la scesa. |
13 |
Quel che tu stesso puoi e dire e fare, che altri il faccia mai non aspettare. |
14 |
Se non puoi portare la seta, porta la lana. |
PUOLE |
1 |
Chi non vuol far quel che puole, gl'intervien quel che non vuole. |
2 |
Il piccolo fa quel che puole, il grande quel che vuole. |
PUPILLI |
1 |
Uscire di pupillo o dai pupilli. |
PUPILLO |
1 |
Uscire di pupillo o dai pupilli. |
PUR |
1 |
Abbi pur fiorini, che troverai cugini. |
2 |
Il creditor di scuse non si appaga; piange il villan ma al fin pur sempre paga. |
3 |
O di paglia o di fieno pur che il corpo sia pieno. |
PURE |
1 |
Alle prime rinfrescate si mette a prova la sanità. Ma pure s'intende a quest'altro modo, almeno in montagna dov'è più freddo: io ti conosco pover'uomo che non hai panni d'inverno da porti indosso. |
2 |
Chi dice che per amor non si muore, pure per amor si viene a morire. |
3 |
La pena è zoppa, ma pure arriva. |
PURGA |
1 |
La morte paga i debiti, e l'anima li purga. |
PURGATORIO |
1 |
Chi ha cattiva donna, ha il purgatorio per vicino. |
2 |
L'Inghilterra è il paradiso delle donne, il purgatorio degli uomini e l'inferno dei cavalli. |
PURIFICA |
1 |
Chi edifica, la borsa purifica. |
PURITÀ |
1 |
Chi vuol saper la verità, lo domandi alla purità. |
PURO |
1 |
L'oro si prova con la pietra di paragone e l'uomo con l'oro puro. |
PUTE |
1 |
Quel che si dona, luce; quel che si mangia, pute. |
PUTELA |
1 |
La putela fa la mamma bela. (Veneziano). |
PUTIR |
1 |
Il pesce comincia a putir dal capo. |
PUTISSI |
1 |
Si lu giùvini vulissi e lu vecchiu putissi, nun ci sarria cosa chi nun si facissi. |
PUTTI |
1 |
Aver cura de' putti, non è mestier da tutti. |
2 |
Fa' bene a' putti se lo dimenticano, fa' bene a' vecchi muoiono. |
3 |
Le poma ai putti, e il libro ai vecchi. |
PUTTO |
1 |
All'uomo moglie, al putto verga. |
2 |
Putto in vino e donna in latino, non fece mai buon fine. |
PUZZA |
1 |
Chi ha portata la tonaca puzza sempre di frate. |
2 |
Chi sta sotto la cappa del camino non puzza che di fumo. |
3 |
Il pesce puzza dalla testa. |
4 |
Il piangere puzza a' morti e fa male a' vivi. |
5 |
L'ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza. |
6 |
La bocca gli puzza ancora di latte. |
7 |
La lode propria puzza. |
8 |
Le ricchezze sono come il concio, ammassato puzza, e sparso fertilizza il campo. |
9 |
Quando la merda monta in scanno, o che la puzza o che la fa danno. |
PUZZANO |
1 |
Troppe cortesie puzzano d'inganno. |
PUZZAR |
1 |
E' meglio puzzar di porco, che di povero. |
PUZZOLENTE |
1 |
Il medico pietoso fa la piaga verminosa (o puzzolente). |
QUA |
1 |
Il se e il ma son due minchioni da Adamo in qua. |
QUADERNA |
1 |
Ambo lavorar, terno seguitar, quaderna e cinquinalavorar dalla sera alla mattina. |
QUADRELLO |
1 |
Due teste fanno un quadrello. |
QUADRO |
1 |
Chi nasce tondo, non muor quadro. |
2 |
Vale più la cornice che il quadro. |
QUAGLIA |
1 |
Bisogna pelar la quaglia (o la gazza) senza farla stridere |
QUAGLIE |
1 |
Ci sono più sparvieri che quaglie. |
2 |
L'avaro vuole tre quaglie al soldo e il soldo indietro. |
QUAL |
1 |
Al quinto dì vedrai qual mese avrai. |
2 |
Qual asino dà in parete tal riceve. |
3 |
Qual figlia vuoi, tal moglie piglia |
4 |
Qual pane hai, tal zuppa avrai. |
5 |
Qual è la signora tal è la cagnola. |
6 |
Quale il padre, tale il figlio; qual la madre, tal la figlia. |
7 |
Tale è il fiore, qual è il colore. |
QUALCHE |
1 |
Al molino (o alla vigna) e alla sposa, manca sempre qualche cosa. |
2 |
Casa che ha il buon vicino, val più qualche fiorino. |
3 |
Chi il suo can vuole ammazzare, qualche scusa sa pigliare. |
4 |
Chi non sa dir qualche volta di no, cosa buona oprar non può. |
5 |
Chi pratica persone ricche e potenti ricava sempre qualche cosa. |
6 |
Chi semina a buon'ora, qualche volta falla, e chi semina tardi, falla quasi sempre. |
7 |
Chi si contenta gode e qualche volta stenta: ma è un bello stentar, chi si contenta. |
8 |
Chi sta sotto alla piccionaia, casca sempre qualche penna. |
9 |
In ogni casa si trova qualche mattone rotto. |
10 |
Qualche macchiolina in famiglia l'abbiamo tutti. |
11 |
Qualche volta si vuol dar passata. |
12 |
Quando i ragazzi stan cheti, han fatto qualche malestro. |
13 |
Se non vi si mette qualche altro numero, nulla vale. |
14 |
Uomo di Spagna ti fa sempre qualche magagna. |
QUALCOSA |
1 |
Chi pesca con l'amo d'oro, qualcosa piglia sempre. |
2 |
Il buono a qualcosa è l'asino del pubblico. |
3 |
Meglio qualcosa che nulla. |
4 |
Non c'è libro cosi' cattivo che non abbia qualcosa di buono. |
5 |
O sassi o pani, bisogna aver qualcosa in man pei cani. |
6 |
Ognuno è buono a qualcosa. |
7 |
Poni i porri e sega il fieno, a qualcosa la chiapperemo. |
8 |
Quando un cane comincia ad abbaiare contro qualcosa, altri cento lo imitano. |
QUALCUNO |
1 |
De' giovani ne muor qualcuno, de' vecchi non ne campa niuno. |
2 |
Dieci once a tutti, undici a qualcuno e dodici a nessuno. |
3 |
Portare acqua al mulino di qualcuno. |
QUALE |
1 |
Il denaro è come il letame, il quale a nulla serve se non lo spandi. |
2 |
Ogni nave fa acqua; quale a mezzo, quale a proda, e quale in sentina. |
3 |
Quale il padre, tale il figlio; qual la madre, tal la figlia. |
QUALITÀ |
1 |
Il silenzio è la più bella qualità dell'ignorante, ma possederla non significa essere ignorante. |
QUALUNQUE |
1 |
Vuoi tu aprire qualunque porta? Chiavi d'oro teco porta. |
QUAND |
1 |
E' lieve astuzia ingannar gelosia, che tutto crede quand'è in frenesia. |
2 |
II ramo si piega quand'è giovane. |
3 |
Il letame quand'è troppo forte alle piante dà la morte. |
4 |
L'ora del desinare, pe' ricchi quand'hanno appetito, pei poveri, quand'hanno da mangiare. |
5 |
Le leggi parlano, quand'anche si spezzino le tavole. |
6 |
Quand'uno per bugiardo è conosciuto, anche se dice il ver non è creduto. |
QUANDO |
1 |
Amor che nasce in malattia, quando si guarisce se ne passa via. |
2 |
Aprile quando piange e quando ride. |
3 |
Batti lillo, quando è piccirillo. |
4 |
Casa il figlio quando vuoi e la figlia quando puoi. |
5 |
Chi fa contrabbando, guadagna non so quando. |
6 |
Chi non fa quando può, non fa quando vuole. |
7 |
Chi non presta, se ne duole; ma gli ha il suo quando lo vuole. |
8 |
Chi è al coperto quando piove è ben matto se si muove. |
9 |
Chiudere la stalla quando i buoi sono scappati. |
10 |
Donna si lagna, donna si duole, donna s'ammala, quando la vuole. |
11 |
E' buon comprare quando altri vuol vendere. |
12 |
E' buona quando si può contare. |
13 |
Egli è disgrazia quando i frati s'impiccano. |
14 |
Gambe mie, non è vergogna camminar (o il fuggir) quando bisogna. |
15 |
Gli uomini sono aprile quando fanno all'amore, dicembre quando hanno sposato. |
16 |
Guardati dal villano, quando ha la camicia bianca. |
17 |
I figiuoli succhiano la madre quando son piccoli, e il padre quando son grandi. |
18 |
I figliuoli quando son piccoli pestano sui piè e quando son grandi pestano sul capo. |
19 |
I Vicentini quando piscia uno piscian tutti. |
20 |
Il bene va preso quando si può avere (ovvero quando Iddio lo manda). |
21 |
Il fiore quando ama diventa frutto. |
22 |
Il gatto brontola sempre, anche quando è contento. |
23 |
Il mulino della fame, quando ha acqua non ha grano. |
24 |
Il popolo piange quando il tiranno ride. |
25 |
Il popolo, quando falla, dev'essere gastigato; ma il principe, se erra, dev'esser avvisato. |
26 |
Il Signore quando creò la zappa, creò anche il manico. |
27 |
In casa non c'è pace, quando gallina canta e gallo tace. |
28 |
In questo mondo meschino, quando si ha tanto per il pane, non si ha tanto per il vino. |
29 |
L'aratro ha la punta di ferro; la zappa l'ha d'argento; D'oro l'ha la vanga; e quando vuoi far lavoro degno, metti tra la vanga molto ferro e poco legno. |
30 |
L'asino non conosce la coda, se non quando non l'ha più. |
31 |
L'asino, quando ha mangiato la biada, tira calci al corbello. |
32 |
L'avaro non fa mai bene, se non quando tira le calze. |
33 |
L'Italiano è saggio prima di fare una cosa, il Tedesco quando la fa, e il Francese quando è bell'e fatta. |
34 |
La famiglia piccolina mette la casa in rovina; quando si è rilevata, la casa è rovinata. |
35 |
La morte viene, quando meno s'aspetta. |
36 |
La va male, quando si chiama a soccorso. |
37 |
La vecchiezza è da ognuno desiderata; quando s'acquista viene odiata. |
38 |
Le cose vanno fatte quando se ne sente il bisogno. |
39 |
Le donne quando son ragazze han sette mani e una lingua sola; e quando son maritate han sette lingue e una mano sola. |
40 |
Le novità duran tre dì, e quando van di trotto, le non duran più d'otto. |
41 |
Lo scherzo è bello quando dura poco. |
42 |
Non comincia fortuna mai per poco, quando un mortal si piglia a scherno e gioco. |
43 |
Non mi dare e non mi tòrre; non mi toccar quando son molle. |
44 |
Non si conosce il bene, se non quando s'è perso. |
45 |
Non si fa piú lunga strada, che quando non si sa dove si vada. |
46 |
Non si sente le campane piccole quando suonano le grandi. |
47 |
Non ti rallegrar del mio duolo, chè quando il mio sarà vecchio, il tuo sarà nuovo. |
48 |
Non è buon anno quando il pollo becca il gallo. |
49 |
Né legna, né carbone non comprar quando piove. |
50 |
Ognuno sa giocare, quando la gli dice bene. |
51 |
Piglia il bene quando viene, ed il male quando conviene. |
52 |
Quando arriva la gloria, svanisce la memoria. |
53 |
Quando Bacco trionfa, il pensier fugge. |
54 |
Quando bisogna mangiare con le lacrime, nulla ha un buon sapore. |
55 |
Quando brucia il vicinato, porta l'acqua a casa tua. |
56 |
Quando brucia la casa, tutti si scaldano. |
57 |
Quando brucia nel vicinato, porta l'acqua a casa tua. |
58 |
Quando c'è la volontà, c'è tutto. La volontà è tutto (o tutto fa). |
59 |
Quando c'è un ladro nel paese tutti rubano. |
60 |
Quando cadono i maccheroni in bocca tutti li sanno mangiare. |
61 |
Quando canta il botto (cioè la state, quando canta il ranocchio), rasciuga un dì quanto non piove in otto (ovvero rasciuga più in un dì che il verno in otto). |
62 |
Quando canta il cucco (cioè di primavera), un giorno molle e l'altro asciutto (ovvero un'ora bagna e l'altra è asciutto). |
63 |
Quando canta il Cucco v'è da far per tutto; o cantare o non cantare, per tutto c'è da fare. |
64 |
Quando canta il Fringuello, buono o cattivo, tienti a quello. |
65 |
Quando canta il Ghirlindò (o Ghirlingò), chi ha cattivo padron mutar lo può. |
66 |
Quando canta il merlo siamo fuori dell'inverno. |
67 |
Quando canta il Merlo, chi ha padron si attenga a quello. |
68 |
Quando canta il pigozzo (picchio) di gennaio, tieni a mano il pagliaio. |
69 |
Quando canta l'Assiolo, contadin, semina il fagiolo. |
70 |
Quando crediamo d'essere a cavallo siamo per terra. |
71 |
Quando del ben servir mal si raduna, non si deve incolpar se non fortuna. |
72 |
Quando Dio chiude una finestra apre una porta. |
73 |
Quando Dio ci dà la farina, il diavolo ci toglie il sacco. |
74 |
Quando Dio dà la farina il diavolo ci leva il sacco. |
75 |
Quando Dio non vuole, i Santi non possono. |
76 |
Quando Dio vuol punire un uomo, spesso si serve dell'altr'uomo. |
77 |
Quando Dio vuole, a ogni tempo piove. |
78 |
Quando duol la scianca, la femmina non manca |
79 |
Quando facciam del male, il diavolo ci tenta, quando non facciamo niente, noi tentiamo lui. |
80 |
Quando Fermo vuol fermare, tutta la Marca fa tremare. |
81 |
Quando fiorisce il sambuco, le galline stringono il buco. |
82 |
Quando fortuna dona all'uom rispetto, gli dà favore e aiuto a suo dispetto. |
83 |
Quando gli armellini (albicocchi) sono in fiore, |
84 |
Quando ha tonato e tonato, bisogna che piova. |
85 |
Quando i cavalli ruzzano, il padrone stenta. |
86 |
Quando i furbi vanno in processione, il diavolo porta la croce. |
87 |
Quando i mugnai gridano, corri alla tramoggia. |
88 |
Quando i nuvoli vanno in su, to' una seggiola e siedivi su; quando i nuvoli vanno al mare, to' una vanga e va a vangare (o quando l'oche vanno al mare, to' una vanga, ecc.) |
89 |
Quando i ragazzi stan cheti, han fatto qualche malestro. |
90 |
Quando i ragazzi stanno fermi, cattivo segno. |
91 |
Quando i vecchi pigliano moglie, le campane suonano a morto. |
92 |
Quando il bambino sta a sedere la poppa la gli è bere. |
93 |
Quando il bisogno bussa alla porta, l'onestà si butta dalla finestra. |
94 |
Quando il bue starnuta, il tempo muta. |
95 |
Quando il capello tira al bianchino, lascia la donna e tienti il vino. |
96 |
Quando il capo è caduto, la famiglia è perduta. |
97 |
Quando il caso è disperato, la provvidenza è vicina. |
98 |
Quando il cieco porta la bandiera, guai a chi vien dietro! |
99 |
Quando il ciel bello varia, convien dargli dell'aria (cioè alla casa). |
100 |
Quando il cielo è a falde di lana, anche l'acqua è poco lontana. |
101 |
Quando il corsaro promette messe e cera mandalo in galera. |
102 |
Quando il fico serba il fico, tu, villan serba il panico. |
103 |
Quando il filo è in istanga, non tenere il culo in panca. |
104 |
Quando il gallo beve d'estate, tosto piove. |
105 |
Quando il gallo canta a pollaio, aspetta l'acqua sotto il grondaio. |
106 |
Quando il gallo canta fuor d'ora o vuol piovere, o piove, allora il bel tempo va in malora. |
107 |
Quando il gallo canta nel pollaio, aspetta l'acqua nel grondaio. |
108 |
Quando il giuggiolo si veste, e tu ti spoglia; quando si spoglia, e tu ti vesti. |
109 |
Quando il grano abbonda, il pesce affonda; e quando il grano affonda, il pesce abbonda. |
110 |
Quando il grano ricasca, il contadino si rizza. |
111 |
Quando il grano è ne' campi, è di Dio e de' Santi; (o è di tutti quanti). |
112 |
Quando il guardiano giuoca alle carte, cosa faranno i frati? |
113 |
Quando il lupo mangia il compagno, creder si dee sterile la compagna. |
114 |
Quando il mandorlo non frutta, la samenta si perde tutta. |
115 |
Quando il marito fa terra, la moglie fa carne. |
116 |
Quando il padre fa carnevale, ai figlioli tocca far quaresima. |
117 |
Quando il padre marita la figlia, egli ha casa e vigna; quando l'ha maritata, non ha né vigna né casa. |
118 |
Quando il padrone sta in campagna guarisce il campo e il fattore s'ammala. |
119 |
Quando il pagliajo vecchio piglia fuoco, si spenge male. |
120 |
Quando il piccolo parla, il grande ha giá parlato. |
121 |
Quando il pidocchio casca nella tramoggia, si pensa d'essere il mugnaio. |
122 |
Quando il povero dona al ricco, il diavolo se la ride. |
123 |
Quando il re parte, la città sta male. |
124 |
Quando il sole insacca in Giove (= di giovedì), non è sabato che piove. |
125 |
Quando il sole la neve indora, neve, neve e neve ancora. |
126 |
Quando il sole va giù rabbioso (rubicondo), il giorno di poi non è piovoso. |
127 |
Quando il tempo si muta, la bestia starnuta. |
128 |
Quando il tempo è diritto, non val cantare il picchio. |
129 |
Quando il tempo è molle, il dente è più folle. |
130 |
Quando il tempo è reale, tramonana la mattina, la sera maestrale. |
131 |
Quando il tuo diavolo nacque, il mio andava ritto alla panca |
132 |
Quando il verno è nella state, e la state nell'invernata, non avrai buona derrata. |
133 |
Quando il villano tratta ben, la pioggia secca il fien. |
134 |
Quando il villano è a cavallo, non vorrebbe mai che si facesse sera. |
135 |
Quando il villano è alla città, gli par d'essere il potestà. |
136 |
Quando il villano è sul fico, non conosce né parente né amico. |
137 |
Quando imbrocca d'aprile, vacci col barile; quando imbrocca di maggio, vacci per assaggio; quando imbrocca di giugno, vacci col pugno. |
138 |
Quando l'acqua tocca il culo s'impara a nuotare. |
139 |
Quando l'angelo vuole diventare demonio, impara a mentire. |
140 |
Quando l'Angiolo si bagna l'ale, piove fino a Natale. |
141 |
Quando l'anno vien bisesto, non por bachi e non far nesto. |
142 |
Quando l'estate passa piovosa, la biada smoggia. |
143 |
Quando l'oste è sull'uscio, l'osteria è vuota. |
144 |
Quando l'uomo n'ha cinquanta bisogna che salvi la midolla (o il sugo) per la pianta. |
145 |
Quando la campana ha suonato, è inutile dir di no. |
146 |
Quando la capra ha passato il poggiolo non si ricorda più del suo figliuolo. |
147 |
Quando la casa brucia tutti si scaldano. |
148 |
Quando la cicala canta in settembre, non comprare grano da vendere. |
149 |
Quando la cornamusa è piena, comincia a suonare. |
150 |
Quando la donna folleggia, la fante danneggia. |
151 |
Quando la fame assale, la musica non vale. |
152 |
Quando la fame vien dentro la porta, l'amore se ne va dalla finestra. |
153 |
Quando la famiglia è allevata, la famiglia è rovinata. |
154 |
Quando la festa viene, dimora; quando la va via, lavora. |
155 |
Quando la gallina (o gallina che canta, o che schiamazza) canta ha fatto l'uovo. |
156 |
Quando la gatta non è in casa, i topi ballano. |
157 |
Quando la lepre perde il passo, convien che cada in bocca a' cani. |
158 |
Quando la libertà non sa difendere se stessa, poco vale. |
159 |
Quando la luna ha il culo in molle, piove, voglia o non voglia. |
160 |
Quando la luna è tonda i granchi son pieni. |
161 |
Quando la merda monta in scanno, o che la puzza o che la fa danno. |
162 |
Quando la montagna ride, il piano piange. |
163 |
Quando la mora è nera, un fuso per sera; quando l'è nera affatto, filane tre o quattro. |
164 |
Quando la neve s'inverna in piano, val più il sacco che non vale il grano. |
165 |
Quando la neve è alta un mattone, il grano torna a un testone. |
166 |
Quando la palla balza, ciascuno sa darle. |
167 |
Quando la pancia è aguzza, l'ago e la rocca. |
168 |
Quando la pera è matura, casca da sé (opp., convien che caschi) |
169 |
Quando la rana canta, il tempo si cambia. |
170 |
Quando la saggina rossa mostra il muso, è ora da tor su la rocca e il fuso. |
171 |
Quando la superbia galoppa, la vergogna siede in groppa. |
172 |
Quando la terra vede la vena per sett'anni la terra trema. |
173 |
Quando la va troppo ben, la superbia salta in piè. |
174 |
Quando la vacca tien su il muso, brutto tempo salta suso. |
175 |
Quando la vedova si rimarita, la penitenza non è finita. |
176 |
Quando la volpe predica, guardatevi, galline. |
177 |
Quando lampeggia da ponente, non lampeggia per niente. |
178 |
Quando le braccia lavorano assai, l'immaginazione riposa. |
179 |
Quando le fave sono in fiore, ogni pazzo è in vigore. |
180 |
Quando le noci vengono a mucchiarelli, la va bene pei richi e i poverelli. |
181 |
Quando le volpi si consigliano, bisogna chiudere il pollaio. |
182 |
Quando luce e dà il sole, il pastor non fa parole. |
183 |
Quando manca la gatta (o quando la gatta non è in paese) i topi ballano. |
184 |
Quando Marino veglia, o acqua o nebbia. |
185 |
Quando marzo marzeggia, april campeggia. |
186 |
Quando marzo va secco, il gran fa cesto e il lin capecchio. |
187 |
Quando mette la querciola, e tu semina la cicerchiola. |
188 |
Quando Monte Morello ha il cappello, villan, prendi il mantello |
189 |
Quando nascono (i figliuoli) son tutti belli, quando si maritano, tutti buoni, e quando muoiono son tutti santi. |
190 |
Quando Natale viene in domenica, vendi la tonica per comprar la melica. |
191 |
Quando nevica a minuto, la si vuol fare insino al buco. |
192 |
Quando nevica di settembre, nove lune attende. |
193 |
Quando non rischiara a terza, la giornata si può dir persa. |
194 |
Quando odi altrui mancamenti, chiudi la lingua fra i denti. |
195 |
Quando passano i Canonici, la processione è finita. |
196 |
Quando piove alla buon'ora, prendi i bovi, va e lavora. |
197 |
Quando piove d'agosto, piove miele e piove mosto. |
198 |
Quando piove e c'è il sole, il diavolo fa all'amore. |
199 |
Quando piove e luce il sole, tutte le vecchie vanno in amore. |
200 |
Quando piove e tira vento, serra l'uscio, e statti drento. |
201 |
Quando piove il giorno di San Vito (15 giugno) il prodotto dell'uva va sempre fallito. |
202 |
Quando piove per San Filippo (26 maggio) il povero non ha bisogno del ricco. |
203 |
Quando puoi aver del bene, pigliane. |
204 |
Quando rabbrusca verso levante, se non t'immolla vedrai avante. |
205 |
Quando San Giorgio (23 aprile), viene in Pasqua, per il mondo c'è gran burrasca. |
206 |
Quando scappa un punto, ne scappan cento. |
207 |
Quando scema la luna, non seminar cosa alcuna. |
208 |
Quando scherzi col gatto e l'accarezzi, non sai che fine avran mai quei vezzi. |
209 |
Quando si bagnano le Palme si bagnano anche l'ova. |
210 |
Quando si comincia male, si finisce peggio. |
211 |
Quando si ha fame il pane sa di carne. |
212 |
Quando si ha una piccola villa, non patisce di fame la famiglia. |
213 |
Quando si maritan vedove, il benedetto va tutto il giorno per casa. |
214 |
Quando si perdon le prime, le si perdon tutte. |
215 |
Quando si ride senza essere contenti è un riso che non passa i denti. |
216 |
Quando si sente morder le mosche, le giornate si metton fosche. |
217 |
Quando si stamperà, a voi si donerà. |
218 |
Quando si va per dare, bisogna portar due sacchi. |
219 |
Quando si vuol bene si ha sempre paura. |
220 |
Quando si è belli si è sempre quelli. |
221 |
Quando si è patito s'inclina a compatire. |
222 |
Quando Siena piange, Firenze ride (e viceversa). |
223 |
Quando tira vento, non si può dir buon tempo. |
224 |
Quando tu puoi ir per la piana, non cercar l'erta né la scesa. |
225 |
Quando tu vedi il lupo, non ne cercar le pedate. |
226 |
Quando tutti i vizi sono vecchi l'avarizia è giovane. |
227 |
Quando tutti ti dicono briaco, va a dormire. |
228 |
Quando tutti ti diranno che sei asino, e tu raglia. |
229 |
Quando un cane comincia ad abbaiare contro qualcosa, altri cento lo imitano. |
230 |
Quando una pecora è alla guida le altre la seguono. |
231 |
Quando uno ha disgrazia, gli va sul cotto l'acqua bollita. |
232 |
Quando uno è fallito, è in capitale. |
233 |
Quando vedi la nespola e tu piangi, ch'ell'è l'ultima frutta che tu mangi. |
234 |
Quando Venezia comandava, si desinava e si cenava, coi Francesi, buona gente, si desinava solamente. |
235 |
Quando vien la Candelora, de l'inverno semo fora; ma se piove o tira vento, de l'inverno semo drento. |
236 |
Quando vien la sera il malvagio si dispera. |
237 |
Quando vien la sera, la vecchia si dispera. |
238 |
Quando viene la comare, di riffe o di raffe bisogna andare. |
239 |
Quando è alta la passione è bassa la ragione. |
240 |
Quando è caduta la scala, ognuno sa consigliare. |
241 |
Quando è chiara la marina, mangia, bevi e sta in cucina (piove). |
242 |
Quando è chiara la montagna, mangia, bevi e va in campagna (non piove). |
243 |
Quando è larga sul fianchetto nasce un bel maschietto. |
244 |
Quando è perduto il re, è finito il gioco. |
245 |
Quando è poco pane in tavola, tienti il tuo in mano. |
246 |
Quando è seren, ma la montagna scura, non ti fidar che non è mai sicura. |
247 |
Quando è sole e piove, il diavolo mena moglie. |
248 |
Quando è su' granai (o solai) non se ne può aver senza denai. |
249 |
San Tommè (21 dicembre), cresce il dì quando il gallo alza un piè. |
250 |
Servire e non gradire, aspettare e non venire, stare a letto e non dormire, aver cavallo che non vuol ire e servitore che non vuole obbedire, esser in prigione e non poter fuggire, essere ammalato e non poter guarire, smarrir la strada quando un vuol ire, stare alla porta quando un non vuol aprire, avere un amico che ti vuol tradire, son dieci doglie da morire. |
251 |
Si stava meglio quando si stava peggio. |
252 |
Solo allora conosciamo il male e il bene, quando l'uno parte da noi e l'altro viene. |
253 |
Sta' sul fuoco quando è sera, a grattar la sonagliera, se aver vuoi la pelle intera. |
254 |
Tal castiga la moglie che non l'ha, che quando l'ha, castigar non la sa. |
255 |
Tempra la lingua quando sei turbato, acciò che non ti ponga in malo stato. |
256 |
Tutti son bravi quando il nemico fugge. |