Proverbi Italiani

Selezione dei più noti detti popolari italiani




VIRTUOSA

1
Donna oziosa, non può esser virtuosa.
2
Donna pelosa donna virtuosa.

VIRTUOSO

1
2
Uomo peloso, o pazzo o virtuoso.

VISACCIO

1
Chi non ha visaccio, non vada in Palazzo.

VISAGGIO

1
Vento al visaggio rende l'uomo saggio.

VISITA

1
Chi visita nelle nozze e non nell'infermità, non è amico in verità.
2
Non è amico in verità chi ti visita nelle nozze e non nelle infermità .

VISITATO

1
Chi da Dio è amato, da lui è visitato.

VISO

1
2
All'invidioso gli si affila il viso e gli cresce l'occhio.
3
Allegrezza fa bel viso (o fa lustrare la pelle del viso).
4
5
Chi ha buon marito, lo porta in viso.
6
Per un brutto viso, si perde una buona compagnia.
7
Più vale l'ultimo che il primo viso.
8
Una mano lava l'altra e tutt'e due lavano il viso.

VISPA

1

VISSUTO

1
Chi non può viver dopo morto, non è mai vissuto.
2
Chi per la patria muor, vissuto è assai.

VISTA

1
Alla vista si conosce il cuore.
2
Bella in vista, dentro è trista.
3
Carta vista mal non acquista.
4
Cosa troppo vista perde grazia e vista.
5
L'errore, anche se cieco, genera spesso figli con la vista.
6
La vista non si cura con gli occhiali.
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8
9
10
Spesso l'uomo ingannato si trova che piglia donna a vista e non a prova.
11
Val più un testimonio di vista, che mille di udita.
12
Vista torta, mal animo mostra; vista all'ingiù, tristo e non più; vista all'insù, o pazzo o tanto savio che non si possa dir più.

VISTO

1
Chi ha della roba è visto volentieri.

VITA

1
Ben morire non è morire, ma un rivivere nella vita eterna.
2
C'è più tempo che vita.
3
Casa compìta, nell'altra vita.
4
5
Casa sua, vita sua.
6
Chi comincia a aver buon tempo, l'ha per tutta la vita.
7
Chi della roba non fa stima o cura, più della roba la sua vita dura.
8
Chi ha tempo, ha vita.
9
Chi lavora guadagna la vita; chi non lavora, la ruba.
10
Chi male una volta si marita,ne risente tutta la vita.
11
Chi pensa spesso alla morte, provvede alla vita futura.
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13
Chi si marita fra i parenti,o corta vita o lunghi stenti.
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16
Dimmi la vita che fai, e ti dirò la morte che farai.
17
Finché c'è fiato (oppure finché c'è vita) c'è speranza.
18
Francese per la vita, Tedesco per la bocca.
19
Grave cura non ti punga, e sarà tua vita lunga.
20
Guardati in tua vita, di non dare a niun mentita.
21
Il gioco risica la vita e rosica la roba.
22
L'errore di un istante può diventar tormento per tutta la vita.
23
La bellezza è il fiore, ma la virtù è il frutto della vita.
24
La buona vita fa la faccia pulita.
25
La morte è la porta della vita eterna.
26
La saggina ha la vita lunga.
27
La vita dell'adulatore poco tempo sta in fiore.
28
La vita dell'uomo dipende da tre ben: intender ben, voler ben, e far ben.
29
La vita è bella perché è varia.
30
Le mogli si tolgono a vita, non a prova.
31
Nell'altra vita si vive senza pericolo della vita.
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36
Si vede il fine della nostra vita, ma non della nostra pazzia.
37
Un bel morir tutta la vita onora.
38
Una legge sulla pietra e' pietra, una legge nel petto è vita.
39
Una morte onorata è vita etema.
40
Val più un pugno di buona vita, che un sacco di sapienza.
41
Vita d'entrata, vita stentata.
42
Volontà è vita.

VITE

1
2
La gatta ha sette vite, e la donna sette più.
3
Ogni vite vuole il suo palo.
4
Se tu vuoi della vite trionfare, non gli tòrre e non gli dare, e più di due volte non la legare.

VITELLA

1
Chi ha vitella in tavola non mangia cipolla.

VITELLO

1
Chi ha rubato la vacca può rubare il vitello.
2
Dal vitello si conosce il bue.
3
Grasso monaco, grasso vitello.

VITERBESI

1

VITI

1
Chi vuole aver del mosto, zappi le viti d'agosto.
2
Non si può avere le viti legate colle salsiccie.

VITO

1
Quando piove il giorno di San Vito (15 giugno) il prodotto dell'uva va sempre fallito.

VITTO

1
Il vino è mezzo vitto.

VITTORIA

1
Chi combatte con l'oro e con l'argento, la vittoria non gli può mancare.
2
Chi combatte con la spada d'oro, ha in mano la vittoria.
3
Gran vittoria è quella che si vince senza sangue.
4
Pace e vittoria son giudici in guerra.

VIVANDA

1
Animo e cera, vivanda vera.
2
3
La salsa di San Bernardo (cioè la fame) fa buona ogni vivanda.
4
Zucchero non guastò mai vivanda.

VIVANDE

1
Il troppo zucchero guasta le vivande.

VIVANO

1
Vivano le berrette, e muoiano le foggette.

VIVE

1
2
3
Chi ben vive non muore mai.
4
Chi ben vive, ben muore.
5
Chi mal vive, poco vive.
6
Chi muor giace, e chi vive si dà pace.
7
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9
Chi serve all'altare, vive d'altare.
10
Chi veglia più degli altri più vive.
11
Chi vive contando, vive cantando.
12
Chi vive in corte, muore in paglia.
13
Chi vive in libertà, non tenti il fato.
14
Chi vive tra lupi, impara a urlare.
15
Con arte e con inganno, si vive mezzo l'anno; con inganno e con arte, si vive l'altra parte.
16
Con poco si vive, con niente si muore.
17
Il core è il primo che vive e l'ultimo che muore.
18
Il morto (o chi muore) giace, il vivo (o chi vive)si dà pace.
19
Nei campi si vive e in casa si muore.
20
Nell'altra vita si vive senza pericolo della vita.
21
Più si vive e più se ne sente.
22
23
Si mangia per vivere, non si vive per mangiare.
24
Si vive bene all'ombra del campanile.
25
Tal minaccia che vive con paura.
26

VIVENDO

1
Vivendo s'impara.

VIVER

1
Assai sa chi viver sa.
2
Chi non può viver dopo morto, non è mai vissuto.
3
Chi pensa di viver sempre, vive male.
4
5
Chi vuol viver senza pensieri, ne ha più degli altri.
6
E' gran pazzia il viver poco per morir ricco.
7
E' meglio morir con onore, che viver con vergogna.
8
E' meglio viver da massai che da prodighi.
9
10
11
Porta teco, se vuoi viver meco.
12
13
Se tu vuoi viver lieto, non ti guardare innanzi ma di dietro.
14
15

VIVERE

1
Accattare e non rendere, è vivere senza spendere.
2
Al gran vivere la morte è beneficio.
3
Chi non sa soffrire, non sa vivere.
4
5
6
L'allegria fa vivere, la passione morire.
7
Mentre gli altri si sollazzano nel carnevale, a' poveri tocca faticare per vivere.
8
S'impara a vivere sino alla morte
9
Si mangia per vivere, non si vive per mangiare.
10
Si può vivere senza fratelli ma non senza amici.
11
Tutto basta per vivere.
12
Vivi e lascia vivere.

VIVI

1
Fanno del male i vivi, ma non i morti.
2
I morti aprono gli occhi ai vivi.
3
Il piangere puzza a' morti e fa male a' vivi.
4
La morte ci ha a trovar vivi.
5
Per mezzo dei libri i morti insegnano ai vivi.
6
Se vuoi fra i vivi far lunga dimora, i genitori tuoi ama e onora.
7
Vivi e lascia vivere.

VIVO

1
A cacciare un morto ce ne vuol quattro; a cacciare un vivo ce ne voglion ventiquattro.
2
Chi di libertá e' privo, ha in odio di essere vivo.
3
Da vivo nessun profitto e da morto tutto.
4
5
Il bue magro serve malamente da vivo, quello grasso serve da vivo e da morto.
6
Il morto (o chi muore) giace, il vivo (o chi vive)si dà pace.
7
L'ozio è la sepoltura d'un uomo vivo.
8
Meglio un asino (o un cane) vivo che un dottore morto.
9
10
Tre cose simili; prete, avvocato e morte. Il prete toglie dal vivo e dal morto; l'avvocato vuol del diritto e del torto; e la morte vuole il debole e il forte
11

VIVONO

1
Moglie perfidiosa e marito pertinace, non vivono mai (o non vivono un'ora) in pace.

VIVRÁ

1
Chi non ha imparato nulla, vivrá di pan stentato.

VIZI

1
Alla guerra si va pieno di danari, e si torna pieno di vizi e di pidocchi.
2
De' vizi è regina l'avarizia.
3
Del vizi è regina l'avarizia.
4
L'avarizia fa stentare gli altri vizi.
5
L'ozio è il padre dei vizi.
6

VIZIO

1
Ama l'amico tuo col vezzo e col vizio suo.
2
E' vizio essere tristo, ed è peggio non conoscere che un altro sia buono.
3
Il lupo cambia (o perde) il pelo, ma non il vizio.
4
L'avarizia è la scuola di ogni vizio.
5
L'avarizia è scuola d'ogni vizio.
6
Non c'è vizio peggiore di quello che per bontà.
7
Ognuno si crede senza vizio perché non ha quelli degli altri.
8
Povertà non è vizio.

VIZIOLO

1
Costa più un viziolo che un figliuolo.

VIZIOSA

1
S'è grande, è oziosa; s'è piccola, è viziosa; s'è bella è vanitosa; s'è brutta, è fastidiosa.

VOCE

1
Papa per voce, Re per natura, Imperatore per forza.
2
Se lo strumento non è tocco, non si sa che voce abbia.
3
Uomo che ha voce di donna, e donna che ha voce d'uomo, guardatene.

VOGANO

1
Tutti vogano alla galeotta.

VOGL

1
Or che son Pio, non vi vogl'io.

VOGLIA

1
2
Chi ha voglia di fare non ha bisogno di pungolo.
3
Chi non ha voglia di lavorare perde l'ago e il ditale.
4
Chi si ammoglia non sa che ben si voglia.
5
Con la voglia, cresce la doglia.
6
Dio non fa mai chiesa, che il diavolo non ci voglia (o non ci fabbrichi) la sua cappella.
7
Dove la voglia è pronta, le gambe son leggiere.
8
9
Il lupo d'esser frate ha voglia ardente mentre è infermo; ma sano se ne pente.
10
Non si muove foglia che Dio non voglia.
11
Pasqua, voglia o non voglia non fu mai senza foglia (o foglia di gelso).
12
Quando la luna ha il culo in molle, piove, voglia o non voglia.
13
Una voglia non fu mai cara.