Proverbi Italiani

Proverbi Italiani

Selezione dei più noti detti popolari italiani




MAL

1
A chi mal fa, mal va.
2
A mal mortale né medico né medicina vale.
3
A mal villano non gli dar bacchetta in mano.
4
Al mal fatto si rimedia, al mal detto no.
5
Alleluia, ogni mal fuia.
6
Amor male impiegato vien mal rimunerato.
7
Assai digiuna chi mal mangia.
8
Buon cavallo e mal cavallo vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone.
9
Carta vista mal non acquista.
10
Cenci dice mal di straccio.
11
Chi affitta il suo podere al vicino, aspetti danno o lite o mal mattino.
12
Chi ben conta, mal paga.
13
Chi ben siede, mal pensa.
14
Chi bene e mal non può soffrire, a grande onor non può venire.
15
Chi d'altri è sospettoso, è di sé mal mendoso.
16
Chi dice mal dell'arte, non sarà de' consoli.
17
Chi ha il mal vicino, ha il mal mattutino.
18
Chi ha male al dito, sempre lo mira; chi ha mal marito, sempre sospira.
19
Chi ha preso, mal sa lasciare.si dice
20
Chi mal cerca fama, se stesso diffama.
21
Chi mal fa mal pensa.
22
Chi mal fa, male aspetta.
23
Chi mal naviga, male arriva.
24
Chi mal paga un'opera, non può chiederne un'altra.
25
Chi mal pensa, Dio gli dia male.
26
Chi mal pensa, mal dispensa.
27
Chi mal semina, mal raccoglie.
28
Chi mal si marita,non esce mai di fatica.
29
Chi mal ti vuole, mal ti sogna.
30
Chi mal vive, poco vive.
31
Chi mi dice mal dietro, me lo dice al...
32
Chi ride del mal d'altrui, ha il suo dietro l'uscio.
33
Chi tristo non è tenuto, se fa mal non è creduto.
34
Chi veste di mal panno, si riveste due volte all'anno.
35
Chi vuol dir mal d'altri, pensi prima di lui.
36
Chi vuol lavor mal fatto, lo paghi innanzi tratto.
37
Chi vuole il malanno, abbia il mal'anno e la mala pasqua.
38
Chi è causa del suo mal pianga sé stesso.
39
Chi è savio, si conosce al mal tempo.
40
Con lacrime e lamenti non si cura il mal di denti.
41
Credenza è morta, il mal pagar l'uccise.
42
Dal mal pagatore o aceto o cercone.
43
Del bene e del mal tôrre, secondo quel che corre.
44
Del mal che si teme, di quello si muore.
45
Del mal d'altri l'uomo guarisce, e del proprio muore.
46
Della roba di mal acquisto non ne gode il terzo erede.
47
Di chi mal fai, di lui non ti fidar mai.
48
E' meglio pioggia e vento che non il mal tempo.
49
E' un cattivo (o mal) boccone quello che affoga.
50
E' un mal fiume l'E'ra.
51
Erba cruda, fave cotte, si sta mal tutta la notte.
52
Facciami ben, facciami mal, in cent'anni saremo egual.
53
Il cane in chiesa fu sempre il mal venuto.
54
Il contentarsi di poco è un boccone mal conosciuto.
55
Il grano freddo di gennaio, il mal tempo di febbraio, il vento di marzo, le dolci acque di aprile, le guazze di maggio, il buon mieter di giugno, il buon batter di luglio, le tre acque d'agosto con la buona stagione, vagliono più che il tron di Salomone.
56
Il mal corvo fa mal uovo.
57
Il mal de' cent'anni vien troppo presto.
58
Il mal del traditore ne va col pelo.
59
Il mal detto non si cancella, il mal fatto sì.
60
Il prim'anno s'abbraccia, il secondo s'infascia, il terzo s'ha il mal'anno e la mala pasqua.
61
L'allegria, ogni mal la caccia via.
62
L'ingrato colle bestie si conviene, che non sa se non render mal per bene.
63
La compagnia del Ponte a Rifredi, pochi e mal d'accordo.
64
La parola non è mal detta, se non è mal presa.
65
La vecchia mal raddotta, sulla sera la piglia la rocca.
66
Mal beata quella scodella, dove sette man rastella.
67
Mal comune mezzo gaudio.
68
Mal cova la gallina fuor del nido.
69
Mal delibera chi troppo teme.
70
Mal di parto non parte.
71
Mal non fare e paura non avere.
72
Mal non fare, paura non avere.
73
Mal per chi le dà, peggio per chi le riceve.
74
Mal riputar si può, chi non ha il modo.
75
Mal senza libertà si gusta il bene.
76
Mal si balla se dal cuor non viene.
77
Mal si giudica il cavallo dalla sella.
78
Mal va la barca senza remo.
79
Non v'è mal che non finisca, se si soffre con pazienza.
80
Occhio con occhio fa mal riscontro.
81
Ogni cane lecca la mola, mal per quel che vi trova.
82
Pecora mal guardata, da ogni angello è poppata.
83
Pensa ben per non peccare, pensa mal per non sbagliare.
84
Quando del ben servir mal si raduna, non si deve incolpar se non fortuna.
85
Quanti giorni cominciano col sole che finiscono col mal tempo.
86
Quanti vanno alla forca che non n'han né mal né colpa!.
87
Ricchezza mal disposta, a povertà s'accosta.
88
Rosso, mal pelo.
89
Sacco legato fu mal giudicato.
90
Se febbraio non isferra, marzo mal pensa.
91
Se marzo non marzeggia, giugno non festeggia (oppure april mal pensa).
92
Sopporta e appunta un mal, chi non vuol giunta.
93
Tanto è il mal che non mi nuoce, quanto il ben che non mi giova.
94
Tra mal d'occhio e l'acqua cotta, al padron non gliene tocca.
95
Tre cose cacciano l'uomo di casa, il fumo, la casa mal coperta e la ria femmina.
96
Un signor che il tuo ti toglie, mal francese con le doglie, assassin che ti dispoglie, è men mal che l'aver moglie.
97
Val più un buon giorno con un uovo, che un mal'anno con un bue.
98
Vista torta, mal animo mostra; vista all'ingiù, tristo e non più; vista all'insù, o pazzo o tanto savio che non si possa dir più.

MALA

1
Acqua, fumo e mala femmina cacciano la gente di casa.
2
Buon cavallo e mal cavallo vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone.
3
Chi non crede alla buona madre, crede poi alla mala matrigna.
4
Chi vuole il malanno, abbia il mal'anno e la mala pasqua.
5
E' mala cosa esser cattivo, ma è peggio esser conosciuto.
6
Il prim'anno s'abbraccia, il secondo s'infascia, il terzo s'ha il mal'anno e la mala pasqua.
7
La buona cura scaccia la mala ventura.
8
La mala compagnia fa cattivo sangue.
9
La mala erba cresce in fretta.
10
La mala lingua è peggio che tigna.
11
La mala vicina dà l'ago senza il filo.
12
La presunzione è figlia dell'ignoranza e madre della mala creanza.
13
Romagnuol della mala Romagna,
14
Se mala man non prende, canton di casa rende.
15
Superbia senza avere, mala via suol tenere.
16
Tanto bastasse la mala vicina, quanto basta la neve marzolina.
17
Tra gente sospettosa, conversare è mala cosa.

MALADETTO

1
Ferraietto è corto e maladetto.

MALAMENTE

1
Il bue magro serve malamente da vivo, quello grasso serve da vivo e da morto.

MALANDRINO

1
Il ladro sta bene col malandrino.

MALANNI

1
Chi non sa cosa siano malanni e doglie,prenda marito o prenda moglie.
2
La vecchiaia viene con tutti i malanni.

MALANNO

1
Chi disse uomo, disse malanno.
2
Chi non sa quel che sia malanno e doglie, se non è maritato, prenda moglie.
3
Chi vuole il malanno, abbia il mal'anno e la mala pasqua.
4
Le donne hanno quattro malattie all'anno, e tre bei mesi dura ogni malanno.
5
Malanno e donna senza ragione, si trovano in ogni luogo e in ogni stagione.

MALATE

1
Le donne son malate tredici mesi dell'anno.

MALATO

1
A cane vecchio e malato tutti pestano la coda.
2
Cuore malato non sente ragione.
3
Il malato porta il sano.
4
Il sano consiglia bene il malato.

MALATTIA

1
Amor che nasce in malattia, quando si guarisce se ne passa via.
2
Guardati dall'ipocrisia perchè è una cattiva malattia.
3
In casa stringi, in viaggio spendi e in malattia spandi.
4
La malattia de' sani è una festa che non si trova nel lunario.
5
Né malattia né prigionia non fece mai buon uomo.
6
Sanità senza quattrini è mezza malattia.

MALATTIE

1
Di tutte le malattie, l'ignoranza è la piú pericolosa.
2
Le donne hanno quattro malattie all'anno, e tre bei mesi dura ogni malanno.

MALDICENTE

1
La tigna e il maldicente è peggio di tutta la gente.

MALDICENZA

1
Mula che rigna e donna che sogghigna,maldicenza sgraffigna.

MALE

1
A chi vuol far del male, non gli manca mai occasione.
2
A chi vuol male, né la casa né il focolare.
3
A chi vuole male, Dio gli toglie il senno.
4
A pensar male ci s'indovina.
5
A sentire una campana sola si giudica male.
6
Al male fatto, prego e perdono.
7
Amor male impiegato vien mal rimunerato.
8
Amore di noi stessi è naturale, l'amor proprio ci acceca e induce al male.
9
Aprile n'ha trenta, se piove trentuno, non fa male a nessuno.
10
Avanti Natale, né freddo né fame (o per fino a Natale il freddo non fa male): da Natale in là, il freddo se ne va.
11
Bene lontano è meglio di male vicino.
12
Bisogna gustare il male con le punte delle dita.
13
Bocca unta non disse mai male.
14
Buone ragioni male intese, sono perle a' porci stese.
15
Calcio di stallone non fa male alla cavalla.
16
Casare suona bene e porta male.
17
Casare, Casare, suona bene e porta male,
18
Castagne verdi per Natale sanno molto e poi vanno a male.
19
Cavalier male arrivato, vecchia carta ve cercando.
20
Chi ci vuol bene ci lascia piangendo, chi ci vuol male ci lascia ridendo.
21
Chi dice male, l'indovina quasi sempre.
22
Chi fa del bene agli ingrati, Dio l'ha per male.
23
Chi fa male, guadagna un carro di sale, e chi fa bene guadagna un carro di fieno.
24
Chi fa male, odia il lume.
25
Chi ha male al dito, sempre lo mira; chi ha mal marito, sempre sospira.
26
Chi ha male. non può misurar bene.
27
Chi mal fa, male aspetta.
28
Chi mal naviga, male arriva.
29
Chi mal pensa, Dio gli dia male.
30
Chi male una volta si marita,ne risente tutta la vita.
31
Chi mi vuol bene mi fa arrossire, e chi mi vuol male mi fa imbianchire.
32
Chi mi vuol bene mi lascia piangendo, e chi mi vuol male mi lascia ridendo.
33
Chi mura bene, gli perde mezzi; chi mura male gli perde tutti.
34
Chi non sa di male, non sa di bene.
35
Chi non vuol rendere, fa male a prendere.
36
Chi pensa di viver sempre, vive male.
37
Chi presta, male annesta.
38
Chi serve a ufo o male remunerato è miracolo se non falla.
39
Chi si marita male non fa mai carnevale.
40
Chi si volsero bene, non si volsero mai male.
41
Chi ti vuol male ti liscia il pelo.
42
Chi va alla guerra, mangia male e dorme in terra.
43
Chi veste il domenicale, o bene bene, o male male.
44
Chi vince da prima, male indovina (o perde da sezzo).
45
Chi vuol male ai suoi non può voler bene agli altri.
46
Chi è in peccato, crede che tutti dicano male di lui.
47
Ci sono tre specie di ignoranza: sapere niente, sapere male, sapere quello che non vale.
48
Ci è chi vede male, e vorrebbe veder peggio.
49
Compra uno e vendi tre; se fai male, apponlo a me.
50
D'un male nasce un bene.
51
Da San Martino a Natale, ogni povero sta male.
52
Dal falso bene viene il vero male.
53
Dal mare sale, e dalla donna male.
54
Dappoiché i decreti hanno avuto ale, e i soldati valigie, e che i monaci vanno a cavallo, ogni cosa è andata male.
55
Di quel che non ti cale, non dir né ben né male.
56
Due bene, tre meglio, quattro male, e cinque peggio.
57
E' male amico chi a sé è nemico.
58
E' male avere il male, ma esser burlato è peggio.
59
E' meglio esser cieco che veder male.
60
E' meglio essere mezzo appiccato che male ammogliato.
61
E' si può fare il male a forza ma non il bene.
62
E' un farsi maggior male, il lasciarsi vincere dal male.
63
E' un gran male non fare alcun bene.
64
E' un gran medico chi conosce il suo male.
65
E', meglio che stia un solo bene, che tutti male.
66
Facendo male, sperando bene, il tempo va e la morte viene.
67
Fanno del male i vivi, ma non i morti.
68
Far come padre Zappata, che predicava bene e razzolava male.
69
Fate del bene al villano, dirà che gli fate del male.
70
Garbuglio fa pe' male stanti.
71
Il bene bisogna cercarlo, il male aspettarlo.
72
Il bene non fu mai male, e il male non fu mai bene.
73
Il bene è sempre bene, il male è sempre male.
74
Il consiglio del male va raro invano.
75
Il male che non ha riparo, è bene tenerlo nascosto.
76
Il male degli altri non guarisce il nostro.
77
Il male del parto è un male smemorato.
78
Il male ha chi lo comporta, ma il bene non v'è chi lo sopporta.
79
Il male non dura, il bene non regna.
80
Il male non istà sempre dove si pone (o si posa), se non sopra i gobbi.
81
Il male non vien mai tanto tardi, che non sia troppo presto.
82
Il male previsto è mezza sanità.
83
Il male unisce gli uomini.
84
Il male viene a carrate (o a libbre) e va via a once.
85
Il male è male a farlo, ma peggio a pubblicarlo.
86
Il male è per chi va, chi campa si rifà.
87
Il male è presto creduto.
88
Il piangere puzza a' morti e fa male a' vivi.
89
Il poco mangiare e poco parlare non fece mai male.
90
Il ricordarsi del male raddoppia il bene.
91
Infelice che abbisogni dell'aiuto d'altri per liberarsi dal male o percercar fortuna.
92
L'acqua fa male e il vino fa cantare.
93
L'allegria è di ogni male il rimedio universale.
94
L'amore è principio del bene e del male.
95
L'impazienza raddoppia il male.
96
L'ultimo male è il peggior di tutti.
97
L'uomo si giudica male alla cera.
98
La gallina cova male fuori dal suo nido.
99
La nebbia di marzo non fa male, ma quella d'aprile toglie il pane e il vino.
100
La va male, quando si chiama a soccorso.
101
La vecchiezza è un male desiderato da tutti: la gioventù un bene non conosciuto da nessuno.
102
Male altrui consiglia, chi per sé non lo piglia.
103
Meglio soli che male accompagnati.
104
Meglio un bene lontano che un male vicino.
105
Meglio è vedova sedere, ch'essere maritata e male avere.
106
Meno male i calci d'un frate, che le carezze d'un cortigiano.
107
Niente facendo s'impara a far male, come facendo male s'impara a far bene.
108
Non c'è male senza bene.
109
Non c'è nessun male come il bisogno.
110
Non far mai bene, non avrai mai male.
111
Non sa che cosa sia il male, chi non ha provato il bene.
112
Non si sta mai tanto bene che non si possa star meglio, né tanto male che non si possa star peggio.
113
Non vi sarà gran danno per nessuno, se ha un po' di male e di bene ciascuno.
114
Non è malvagio eguale a quel che si compiace del far male.
115
Ogni male ha la sua ricetta.
116
Ogni male vien dalla testa.
117
Ogni male vuol giunta.
118
Per San Cosimo e Damiano (27 settembre), ogni male fia lontano.
119
Piglia il bene quando viene, ed il male quando conviene.
120
Pigliar moglie, suona bene e poi sa male.
121
Proteste e serviziali non fan né bene né male.
122
Punto pasquale dura poco e comparisce male.
123
Quando facciam del male, il diavolo ci tenta, quando non facciamo niente, noi tentiamo lui.
124
Quando il pagliajo vecchio piglia fuoco, si spenge male.
125
Quando il re parte, la città sta male.
126
Quando si comincia male, si finisce peggio.
127
Ricchezza poco vale a quel che l'usa male.
128
Se ari male, peggio mieterai.
129
Si crede più il male del bene.
130
Si predica bene e si raccola (o si raspa) male.
131
Soffri il male, e aspetta il bene.
132
Solo allora conosciamo il male e il bene, quando l'uno parte da noi e l'altro viene.
133
Spesso il male vien da' reggenti.
134
Stare zitti non fece mai male.
135
Sulla gioventù non si fece mai male.
136
Tanto è morir di male, quanto d'amore.
137
Tanto, a servir chi non conosce, vale chi serve ben, quanto chi serve male.
138
Tutto il male non vien per nuocere.
139
Un buon paio d'orecchi stancano cento male lingue.
140
Un male tira l'altro
141
Un po' per uno non fa male a nessuno.
142
Vergogna è a far male.