Sommario
- Gli aforismi di Oscar Wilde (01)
- Gli aforismi di Oscar Wilde (02)
- Gli aforismi di Oscar Wilde (03)
- Gli aforismi di Oscar Wilde (04)
- Gli aforismi di Oscar Wilde (05)
- A
- abile - abilità
- abitudine
- abuso - disubbidienza
- adulare - adulazione
- affari
- affidamento
- aforisma
- agire - azioni
- amare - stimare
- ambizione - ambizioso
- amici - nemici
- amore - amor proprio
- andare
- anima
- animo
- ansia - preoccupazione
- architetto
- arguzia
- arrivare
- arte - artista
- ascoltare
- astuto - astuzia
- autorità
- avere
- avvenimenti - avvenire
- B
- bellezza
- bene - male
- benefici
- birbante - furfante
- bontà - malvagità
- bugia - bugiardo
- buon senso
- C
- cadere - rialzarsi
- calamità
- capire - comprendere
- carattere
- cariche pubbliche
- carriera
- castigo
- clemenza
- collera - ira - rabbia
- colpe - colpevole
- compassione
- comportamento
- comprensione
- comunicare - comunicazione
- confidenza
- conoscere - conoscenza
- consigli
- consolazione
- consumare - creare
- contentezza
- conversazione
- convinzioni
- coraggio - scoramento
- corrompere - corruttela
- cortesia - scortesia
- cosa - cose
- coscienza
- credere - dubitare
- cultura
- cuore
- curiosità
- D
- delitto
- denaro
- dentista
- deridere - derisione
- desiderio - desiderare
- destino
- diagnosi
- difetti
- differenza
- difficile - difficoltà
- diffidenza - fiducia
- diligenza
- dimenticare - dimenticanza
- diritti - doveri
- disgrazia - disgraziati
- disprezzo - disprezzare
- dissolutezza
- dolore
- domanda - risposta
- donna
- E
- effetti
- egoismo - altruismo
- elemosine
- elogio - elogiare
- eloquenza
- entusiasmo
- errori umani
- esperienza
- esistenza - esistere
- F
- facilità - difficoltà
- falsità
- fama - famoso
- familiarità
- fanciulli - bambini
- fantasia
- fare - costruire
- felicità - infelicità
- folle - follia
- fortuna - sfortuna
- fratelli - fratellanza
- fretta
- futuro
- G
- gatto
- gelosia
- generosità
- gente
- gigante
- gioie - afflizioni
- giovani - gioventù
- giudicare - giudizio
- giustizia - ingiustizia
- gloria
- governo - Stato
- gratitudine - ingratitudine
- guerra
- I
- idee - sentimenti
- illusioni
- imparare - insegnare
- impresa
- imputato
- indolenza - indugio
- infinito
- inganno - ingannare
- ingiuria - vendetta
- innalzarsi
- intelligenza - insensatezza
- intenzioni
- interesse
- invidia - invidiare
- ipocrisia
- istruire
- L
- ladri
- lavoro
- leggerezza
- leggi
- libertà - libertà di stampa
- libri
- lingua - linguaggio
- liti
- lodare - biasimare
- lontananza
- lusinga
- M
- malato - malattia
- male - malvagità
- matrimonio - celibato
- medici-medicina
- memoria
- mente - menti
- mentire - menzogna
- modestia - presunzione
- mondo
- morale - moralità
- morire - morte
- N
- natura - natura umana
- necessità
- noia
- nonnulla - inezia
- notorietà
- nudità
- nuocere
- O
- oblio
- occasione
- odio - odiare
- onestà
- orgoglio - orgoglioso
- originalità
- orizzonte
- oscurantismo
- ottimismo - pessimismo
- ottusità - ottuso
- ozio
- P
- pace - pace interiore
- parlare - tacere
- parole
- parsimonia - avarizia
- partire - tornare
- passione
- paura - pauroso
- pazienza
- pazzi - intelligenti
- peccato
- pensare - pensiero
- pentimento
- perfezione
- perfidia - perfido
- persone
- pettegolezzo - mormorazioni
- piacere
- piangere - pianto
- politica
- poveri - povertà
- precipizio - precipitare
- promettere
- prossimo
- pubblico
- pudore
- Q
- qualità
- R
- ragione
- rassegnazione
- realtà
- reciprocità
- regalare
- ricchi - ricchezza
- ricevere - donare
- riconoscente - riconoscenza
- ridere - ridere di se stesso
- rimpianto
- S
- saggezza - saggio
- sapere - sapienza
- scandalo
- schiavo - schiavitù
- schiettezza - sincerità
- scienza - scienziato
- sciocchi - imbecilli
- scoperta - scoprire
- segreti - segretezza
- seminare - raccogliere
- sentimenti
- serenità
- signore - padrone di sé
- silenzio
- sincerità - sagacia
- società
- socievole - socievolezza
- soffrire - sofferenza
- sognare
- solitudine
- soluzione - risoluzione
- sorriso - sorridere
- sorte
- speranza - timore
- spirito - bizzarria
- stato - situazione
- stima - riputazione
- stolto - stoltezza
- storia
- stupido - stupidità
- superstizione
- sventurati
- T
- tavola
- tempo
- tolleranza - intolleranza
- tomba
- tragedia
- treni
- U
- umore
- umorismo
- uomo - umanità
- V
- valore
- vanità
- vecchi - vecchiaia
- vedere - ritornare
- vendetta - vendicare
- verità
- vigliacco
- virtù
- vita umana - vivere
- vizi umani
- volere - volontà
- volgo
Selezione dei migliori aforismi
Aforismi che iniziano con la lettera M
malato-malattia
Il malato non chiede se la mano che spiana il suo cuscino è pura, né il morente si cura se le labbra che toccano la sua fronte hanno conosciuto il bacio del peccato. (Oscar Wilde)
Numquam, crede mihi, sanabitur aeger si multis medicis traditur una febris. (Disticha Veter.Sap.)
Giammai, credimi, guarirà l'ammalato di una semplice febbre se lo metterai nelle mani di molti medici.
Parum est aegrotum non esse: fortem et laetum et alacrem volo. Prope abest ab infirmitate, in quo sola sanitas laudatur. (Tacito, Orat.)
Non basta non essere ammalato; bisogna essere forti, lieti e pronti; poiché chi è sano e non altro, è mezzo infermo.
Un po' di salute ogni tanto è il miglior rimedio per l'ammalato. (Friedrich Nietzsche)
Una lunga malattia sembra essere posta tra lavita e la morte, affinché la morte stessa divenga un sollievo per coloro che muoiono e per coloro che restano. (Jean de la Bruyère)
Le malattie sospendono tutte le nostre virtù e tutti i nostri vizi. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)
Ci sono malattie dalle quali si guarisce a fondo soltando lasciando loro fare il corso naturale, dopo il quale spariscono da sé senza lasciar traccia. Quando invece si pretenda di guarire immediatamente, subito subito, il tempo deve dare l'anticipo: la malattia è scacciata, ma l'interesse è costituito da debolezza e mali cronici per tutta la vita. (Arthur Schopenhauer)
La malattia è un potente stimolante. Solo che si deve essere abbastanza sani per lo stimolante. (Friedrich Nietzsche)
Un mendicante sano è più felice di un re ammalato. (Arthur Schopenhauer)
male-malvagità
Non bisogna mai lasciare la porta aperta al più piccolo dei mali, perché dietro ad esso ne verranno molti altri, e maggiori, che stanno in agguato. (Baltasar Gracián)
Homini plurima ex homine sunt mala. (Plinio, Nat. hist.)
Molti mali vengono all'uomo dagli uomini.
Pochi sono i mali senza rimedio: fa più vittime la disperazione che la speranza.(Luc de Clapiers de Vauvenargues)
Imparando a conoscere i mali della natura, si disprezza la morte; imparando a conoscere quelli della società, si disprezza la vita. (Nicolas de Chamfort)
Ci auguriamo l'inattività del malvagio ed il silenzio dello sciocco. (Nicolas de Chamfort)
Lasciare accadere un male che si può impedire, vuole dire praticamente commetterlo. (Friedrich Nietzsche)
Tutti abbiamo forza sufficiente per sopportare i mali altrui. (François de la Rochefoucauld)
Non c'è uomo tanto intelligente da conoscere tutto il male che fa. (François de la Rochefoucauld)
Per lo più non abbiamo né la forza né le occasioni di tradurre in atto tutto il male che andiamo progettando. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)
matrimonio-celibato
Matrimonio e celibato hanno entrambi degli inconvenienti: bisogna tra i due preferire quello i cui inconvenienti non sono senza rimedio. (Nicolas de Chamfort)
In amore basta piacersi per le proprie attrattive e per le proprie bellezze; ma nel matrimonio, per essere felici, bisogna amarsi o per lo meno adattarsi ai rispettivi difetti. (Nicolas de Chamfort)
Bisognerebbe applicare al matrimonio un regolamento giuridico identico a quello di certi contratti di locazione: si loca per tre, sei o nove anni, con facoltà di comprare la casa se conviene. (Nicolas de Chamfort)
Semper habet lites, alternaque iurgia lectus in quo nupta iacet; minimum dormitur in illo. (Giovenale, Sat.)
D'alterne ingiurie e d'un' eterna guerra è campo il letto ove una moglie giace; né vi s'adagia sonno mai.
Qui non litigat caelebs est. (S.Girolamo, Advers. Jovinian., lib. I, 28; Giovenale, Sat.)
Per non litigare occorre rimaner celibi.
Se i coniugi non vivessero insieme, i buoni matrimoni sarebbero più frequenti. (Friedrich Nietzsche)
Gli uomini si sposano perché sono stanchi, le donne perché sono curiose: entrambi ne restano delusi. (Oscar Wilde)
L'unica attrattiva del matrimonio è che rende assolutamente necessaria una vita di inganni per entrambe le parti. (Oscar Wilde)
La vera base del matrimonio è una reciproca incomprensione. (Oscar Wilde)
Pochi si rendono conto che nel matrimonio in due si è soli e in tre ci si fa compagnia. (Oscar Wilde)
matrimonio: lo stato o condizione di una piccola comunità, costituita da un padrone, una padrona, e due schiavi: in tutto due persone. (Ambrose Bierce)
Un celibe impenitente diventa una tentazione pubblica permanente. I celibi dovrebbero essere più cauti: questo stesso loro celibato fa fuorviare i più deboli. (Oscar Wilde)
Il matrimonio è un debito che si contrae in gioventù e si paga in vecchiaia. (Arthur Schopenhauer)
Com'è noto i matrimoni felici sono rari; questo perché è nella natura del matrimonio che il suo scopo principale non sia la generazione attuale bensì quella futura. (Arthur Schopenhauer)
medici-medicina
I medici più pericolosi sono quelli che, da attori nati, imitano con perfetta arte di illusione il medico nato. (Friedrich Nietzsche)
Non vi ha che una medicina efficace; quella di regolare la vita in modo da non aver mai bisogno di rimedi. (Carlo Dossi)
Utilis est medicina, suo quae tempore venit. (Palingenio, Zodiacus vitae, Sagit.)
Utile è la medicina quando giunge a tempo opportuno.
Non vi è altra medicina per l'anima che i sensi; non vi è altra medicina per i sensi che l'anima. (Oscar Wilde)
La medicina è in te, e non la usi, la malattia viene da te stesso e non te ne accorgi. (Hazrat Alì)
memoria
Non importa che la memoria venga meno se, al momento, non vien meno il giudizio. (Johann Wolfgang Goethe)
Memoria beneficiorum fragilis, iniuriarum tenax. (Seneca, De Ben.)
Labile è il ricordo dei benefici ricevuti; tenace quello delle ingiurie.
E' facile scrivere i propri ricordi, quando si ha una cattiva memoria. (Arthur Schnitzler)
La memoria non solo è fallace perché viene meno quando più ce ne sarebbe bisogno, ma è anche sciocca perché vigila quando meno dovrebbe: è fedelissima nelle cose che possono causare pena ed è invece labile in quelle che potrebbero fare piacere. (Beltasar Gracián)
Perché mai dobbiamo avere abbastanza memoria per ricordare fin nei minimi particolari quello che ci è capitato e non per ricordare quante volte l'abbiamo raccontato alkla stessa persona? (François de la Rochefoucauld)
La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé. (Oscar Wilde)
La scarsa memoria delle generazioni consolida le leggende. (Stanislaw J. Lec)
Chi è di memoria corta supera più facilmente l'esame della vita. (Stanislaw J. Lec)
mente-menti
Le menti sono come i paracadute. Funzionano solo quando sono aperte. (Thomas Dewar)
Agitata e ondeggiante è la mente, difficile da proteggere, difficile da controllare: il saggio la dirige come l'arciere la freccia. (Dhammapada)
mentire-menzogna
Si può mentire con la bocca: ma con l'espressione che si ha in quel momento si dice pur sempre la verità. (Friedrich Nietzsche)
Quando la menzogna si accorda con il nostro carattere diciamo le bugie migliori. (Friedrich Nietzsche)
Quicumque turpi fraude semel innotuit, etiam si verum dicit, amittit fidem. (Fedro, Fab.)
Chiunque di turpe menzogna si fe' conoscere reo una volta, anche quando dice il vero, non è più creduto.
Quando si sospetta che uno mentisca, si finga di credergli: allora quello diventa temerario, mentisce di più e si smaschera. Quando invece si nota che gli sfugge in parte una verità che vorrebbe tener nascosta, si finga di non crederci, affinché, provocato dall'opposizione, egli mandi avanti la retroguardia della verità intera. (Arthur Schopenhauer)
Gli uomini mentono indicibilmente spesso, ma dopo non ci pensano e in complesso non ci credono. (Friedrich Nietzsche)
La menzogna non si differenzia in nulla dalla verità, tranne che per il fatto di non esserlo. (Stanislaw J. Lec)
modestia-presunzione
La falsa modestia è la più decente di tutte le menzogne. (Nicolas de Chamfort)
Locupletem facit non multa possidere, sed modica desiderare. (Valerio Massimo, Dicta et facta memorab.)
Rende ricco non il possedere molte cose, ma il desiderare cose modeste.
Quod sis esse velis, nihilque magis. (Marziale, Epigr.)
Devi voler essere quello che sei, e nulla di più.
Optat ephippia bos piger, optat arare caballus. (Orazio, Epist.)
Il lento bove aspira ad aver la sella, ed arare desidera il cavallo.
Che cosa diventa un presuntuoso, privo della sua presunzione? Provatevi a levar le ali ad una farfalla: non resta che un verme. (Nicolas de Chamfort)
La pretesa di essere amati è la più grande delle presunzioni. (Friedrich Nietzsche)
mondo
Affinché il mondo, oppure l'uomo, raggiunga la suprema e vera felicità, sarebbe prima di tutto necessario fermare il tempo. (Arthur Schopenhauer)
Il mondo è una mia rappresentazione. (Arthur Schopenhauer)
Il mondo è. Ed è proprio come si vede. Vorrei solo sapere chi ne trae vantaggio. (Arthur Schopenhauer)
La regola a questo mondo è, dovunque, la marmaglia. (Arthur Schopenhauer)
Il mondo è un inferno e gli uomini sono, da una parte, le anime tormentate e, dall'altra, i diavoli. (Arthur Schopenhauer)
Il mondo è un palcoscenico, ma le parti della commedia sono assegnate malamente. (Oscar Wilde)
In questo mondo ci sono solo due tragedie. Una è non riuscire a ottenere quello che si vuole e l'altra è ottenerlo. (Oscar Wilde)
morale-moralità
La morale e la civiltà vogliono che l'uomo abbia "meno dolore", ma non "più felicità". (Friedrich Nietzsche)
Tutto quanto oggi noi chiamiamo immorale, è stato, in un tempo qualsiasi e in un luogo qualsiasi, morale. (Friedrich Nietzsche)
Ciò che in un'epoca rozza non è considerato immorale, lo è invece in un'epoca colta. (Ludwig Feuerbach)
L'eticità moderna è una questione di polizia. (Ludwig Feuerbach)
Dove si appunta il nostro sguardo, la morale strizza l'occhio. (Karl Kraus)
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore. (Karl Kraus)
Una morale che dell'occasione ha fatto un segreto, ha fatto anche del segreto un'occasione. (Karl Kraus)
La sottomissione alla morale può essere servile, o vana, oppure egoistica, o rassegnata, o ottusamente esaltata, oppure irriflessa, oppure un atto di disperazione, al pari della sottomissione ad un principe: in sé essa non è niente di morale. (Friedrich Nietzsche)
La moralità ha un effetto pittoresco, quando sia stata arginata per molto tempo dall'immoralità. (Friedrich Nietzsche)
Dove la moralità è troppo forte, l'intelletto perisce. (Friedrich Nietzsche)
A tutti i sistemi morali i quali ordinano come si deve agire, è mancata la conoscenza di come si agisce - ma tutti hanno ritenuto di averla. (Friedrich Nietzsche)
L'atteggiamento morale è semplicemente quello che adottiamo verso chi ci sta antipatico. (Oscar Wilde)
Il salto morale è molto più pericoloso del salto mortale. (Stanislaw J. Lec)
Il peggior sporco è quello morale: istiga a un bagno di sangue. (Stanislaw J. Lec)
Se i tuoi princìpi morali ti rendono triste, stai certo che sono sbagliati. (Robert Louis Stevenson)
Godi e fa' godere, senza far male né a te né ad alcuno: ecco, io credo, tutta la morale. (Nicolas de Chamfort)
morire-morte
Oggi si muore per lo più di una specie di buon senso progressivo, e ci si accorge troppo tardi che le sole cose che non si rimpiangono mai sono gli errori commessi. (Oscar Wilde)
Il pensiero della morte inganna, perché fa dimenticare di vivere. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)
Nil melius aeterna lex fecit, quam quod unum introitum nobis ad vitam dedit, exitus multos. (Seneca, Epist.)
Nulla di meglio fece l'eterna legge che darci una sola via per venire al mondo, e molti modi per dipartircene.
Incertum est quo te loco mors expectet, itaque tu illam omni loco expecta. (Seneca, Epist.)
Non sai in qual luogo la morte ti attenda; ma tu attendila in tutti i luoghi.
La morte non è male: perché libera l'uomo da tutti i mali, e insieme coi beni gli toglie i desideri. La vecchiezza è male sommo: perché priva l'uomo di tutti i piaceri, lasciandogliene gli appetiti; e porta seco tutti i dolori. Nondimeno gli uomini temono la morte, e desiderano la vecchiezza. (Giacomo Leopardi)
Non cercare la morte. La morte ti troverà. Cerca piuttosto la strada che rende la morte un compimento. (Dag Hammarskjöld)
La morte non deve essere temuta da quelli che vivono con saggezza. (Buddha)
La morte sarà bellissima, se sai comunicare con la morte. E' un dissolversi, cadi di nuovo nella fonte dell'essere per rilassarti e rinnovarti. (Buddha)
La miglior prova che la morte è una cosa da temere ce la offre la pena che si danno i filosofi per convincervi che la si deve disprezzare. (François de la Rochefoucauld)
La morte non giunge che una sola volta e si fa sentire a ogni istante della vita: è più duro paventarla che subirla. (Jean de ka Bruyère)
Mi addolora sempre la morte di un uomo di talento, perché il mondo ne ha più bisogno del Cielo. (Georg Christoph Lichtenberg)
La morte non è male: perché libera l'uomo da tutti i mali, e insieme coi beni gli toglie i desideri. La vecchiezza è male sommo: perché priva l'uomo di tutti i piaceri, lasciandogliene gli appetiti; e porta seco tutti i dolori. Nondimeno gli uomini temono la morte, e desiderano la vecchiezza. (Giacomo Leopardi)
A un giovane più che a un vecchio è facile disprezzare la morte perché, anche se l'ha vicina, non la riconosce. (Ugo Ojetti)
Se si potesse scontare la morte dormendola a rate! (Stanislaw J. Lec)
La prima condizione dell'immortalità è la morte. (Stanislaw J. Lec)
Morire è un atto indecente. Tu sei nato in una società stupida che sopporta soltanto l'idea della vita quotidiana. Morire è un atto indecente: ti sarà pagato, da chi resta, col silenzio e col rancore. (Ennio Flaiano)